Cosa vedere a Margaret River: itinerario, tappe e spiagge
Last Updated on 4 Dicembre 2022 by latartarugavolante
Cosa vedere a Margaret River Region? Dopo avervi raccontato del mio viaggio nella bellissima Regione di Margaret River, ora è tempo di parlare di tappe e posti dove dormire e… qualche “tips” per il vostro viaggio nel Sud del Western Australia.
Da Perth per arrivare nella Regione di Margaret River la strada migliore è quella che passa attraverso Rockingham (dove c’è Penguin Island), Mandurah, fino ad arrivare a Busselton.
Busselton- Geographe Bay
Busselton merita assoltuamente una sosta, per visitare il ponte di legno più lungo dell’Emisfero meridionale, fare “quattro passi sott’acqua” e sedersi nell’immenso parco verde mangiando Fish & Chips.
Da qui si prosegue verso sud, direzione Dunsborough. Tutta la strada corre lungo la Geographe Bay. Obbligo fermarsi qua e là per un veloce tuffo nell’oceano, che qui è calmo e quasi-caldo.
Da Dunsborough inizia il vero giro del cosiddetto Caper to Cape ovvero la strada fra i due fari.
Vi lascio l’immagine dell’itinerario da Perth a Margaret River
Mappa degli Highlights nella zona di Margaret River, le spiagge da non perdere lungo la Cape-to-Cape
Cosa vedere a Margaret River ? Primo giorno
Le spiagge di Cape Naturaliste
Cape Naturaliste è una meraviglia. Le strade attraversano fitte foreste di eucalitpi che all’improvviso sfociano su baie azzurrissime. Vi lascio l’elenco delle spiagge da non perdere, una più bella dell’altra:
Castle Rock
come dice il nome, caratterizzata da formazioni rocciose che sembrano un castello attorniato dall’oceano blu intenso
Meelup Beach
è una spiaggia tranquilla, ideale per farsi il bagno e rilassarsi all’ombra degli eucalipti
Eagle Bay da Gannet Rock a John’s beach, passando per Point Picquet
pochi chilometri da Meelup si trova questo splendore di spiaggia. Nascosta dagli eucalipti, la strada arriva fino al parcheggio. Da qui a piedi una scalinata porta ad una baia quasi circolare, spiaggia dorata e mare turchese. Più a sud Point Picquet che da una parte volge verso Gannet Rock e dall’altra verso Gigg’s Beach.
Da Gigg’s Beach, si arriva a John’s Beach fino ad arrivare al cuore di Eagle Bay: spiaggia bianca, lunghissima e onde che arrivano dolci a riva.
Bunker Bay (per me la più bella spiaggia di Margaret River Region)
La mia spiaggia preferita. Da Eagle Bay, si riprende la strada principale per poi sterzare a destra e arrivare alla pacata, rilassante e incantevole Bunker Bay. Qui si trova anche uno degli alberghi più belli della zona, il Pullman Bunker Bay.
Bunker Bay non ve la posso raccontare, troppo bella troppo entusiasmante. L’unico consiglio è che veniate qui a vederla di persona.
Faro di Cape Naturaliste
La punta più a nord della Margaret River Region è il faro bianchissimo del Capo. Mi raccomando, arrivate prima delle 4 di pomeriggio, altrimenti non riuscirete a visitarlo, e credetemi, ne vale davvero la pena.
Sugarloaf Rock
da visitare al tramonto. Dal parcheggio un breve sentiero vi porta ad un lookout, da cui ammirare questa enorme isola di granito, isola famosa perchè unico posto nell’emisfero sud dove nidificano i “red-tailed tropic bird” (ovvero il fetonte codarossa, uccello che io, nella mia ignoranza, scambio per un gabbiano).
Abbiamo terminato il primo giorno, nella nostra mente passano come nuvole primaverili le baie, i colori, gli odori di tutte queste meravigliose spiagge. Tempo di dormire.
Il giorno dopo si ritorna a Sugarloaf, per ammirarla in tutta la sua bellezza, questa volta illuminata dal sole del mattino.
Casa vedere a Margaret River? Secondo giorno
Yallingup e Ngilgi Cave
Yallingup è un piccolo paesino, molto carino, caratterizzato da piccole villette, da alcuni alberghi affacciati sulla Yallingup Beach e dalla Ngilgi Cave, la prima delle sei grotte presenti nella Margaret River Region.
Smith Beach, Canal Rock e la sosta “lavanda ice-cream”
Lasciamo Yallingup e procediamo verso sud. Siamo sempre lungo la Cave Road, la strada vecchia che attraversa la Regione di Margaret.
Stop a Smith Beach: bella, ampia, acqua cristallina. E poi sosta a Cape Lavander per un golosissimo “lavanda ice-cream” e un pancake con marmellata alla lavanda. Quindi si prosegue sulla strada secondaria fino ad arrivare a Canal Rock. Una baia piccolina, con grandi rocce di granito che sembrano un castello a bagno sull’oceano.
Injidup Spa e Quininup Beach
si riprende la Cave Road e pochi chilometri dopo, si svolta a destra sulla Wyadup Road fino ad arrivare alla Injidup Beach. Parcheggiate l’auto e a piedi prendete il sentiero di sassi sulla destra. Da qui raggiungerete una piccola Spa naturale, dove poter stare in ammollo al riparo dal vento, che qui soffia sempre molto forte.
A questo punto la strada si interrompe e prosegue come sentiero da fare a piedi. E’ un bel percorso, fra cespugli color rame e verde, in compagnia dei piccoli Fairy (gli uccellini caratterizzati da una lunga coda). 6 chilometri per arrivare alla Quininup Beach. Da qui, se siete appassionti di “trekking” un percorso vi porta fino alle Quininup Falls, per vederle al meglio è consigliabile venire nel periodo invernale (da giugno a settembre).
Margaret River Surfer Point
Prima di andare a dormire, cena davanti al cielo rovente del tramonto a Surfer Point.
Casa vedere a Margaret River? Terzo Giorno
Lasciamo il paesino di Margaret River e ritorniamo verso l’oceano.
Sosta al punto in cui il fiume Margaret sfocia sull’oceano. Alla sera si illumina di rosa, fucsia, rosso; al mattino invece il fiume si illumina e appare come un serpente che si tuffa nell’oceano, facendosi strada fra il verde intenso dei cespugli.
Gnarabup Beach e Redgate Beach
Si prosegue verso la zona abitata di Prevelly e da qui si raggiunge Gnarabup Beach, spiaggia famosa per i locals. Da qui alcuni chilometri e si arriva ad un punto panoramico, il Redgate Point.
Parcheggiate l’auto e scendete lungo il sentiero di sabbia e sassi. E’ molto ripido, a volte anche pericoloso, ma merita la fatica. Una volta raggiunta la spiaggia vi sentirete come un naufrago in una spiaggia deserta.
Foreste di Boranup
Dall’oceano riprendiamo la strada. Proprio da qui inizia la parte della Caves Road più affascinante: una strada nera, nerissima che si snoda fra eucalipti altissimi dal tronco bianco e liscio. Si fa quasi a vedere il cielo, ma il sole, con i suoi raggi, ti raggiunge, illuminando le felci che sembrano sorridere felici.
E’ un pezzo di strada da percorrere lentamente, per ascoltare la natura.
Se siete avventurosi e avete un 4×4, potete raggiungere da qui la Boranup Watchtower, da cui ammirare tutto il paesaggio fatto di Jarra da una parte e oceano dall’altro
Hamelin Bay
Sosta dovuta a Hamelin Bay (da non confondere con Hamelin Pool nella zona di Shark Bay) .
Hamelin Bay è una baia incredibilmente lunga, incredibilmente bella. E qui, se siete fortunati, più di me, potrete incontrare le Mante. (se le incontrate mandatemi una foto, grazie 🙂 ).
Tips:
Ma non fermatevi solo sulla spiaggia bianchissima. Andate verso sud. Arrampicatevi sulle dune di sabbia fino ad arrivare ad una piattaforma di legno che si apre sull’oceano a 360 gradi: da una parte la calma della baia di Hamelin e dall’altra il vento e le onde dell’oceano indiano in tutta la sua potenza.
Casa vedere a Margaret River? Quarto giorno
Tappa ad Augusta.
Passeggiata fra i piccoli negozi e il porticciolo di Augusta. Ricordatevi di portarvi un bel maglione, qui le temperatura anche in estate sono sempre “artiche”.
Faro di Cape Leeuwin
Immancabile tappa al Faro di Cape Leeuwin, fra l’altro appena ristrutturato. Questo faro è stato costruito nel 1895 ed è ancora funzionante. E’ il faro pià alto d’Australia, con i suoi 56 metri e i 176 gradini per raggiungere la vetta.
Blackwood River Forest
da Augusta riprendiamo la strada verso nord, ma seguendo la strada interna. Sosta alla Blackwood Forest. Qui potete sbizzarirvi in quanto a sentieri, percorsi e bagni sul fiume color della foresta.
Nannup e Donnybrook
Fate sosta in questo coccolissimo paese, Nannup. Conta ben 500 abitanti, ormai credo di conoscerne metà.
Non troverete centri commerciali o super alberghi, ma vi innamorerete dell’atmosfera. Nel periodo di novembre la Jacaranda in fiore trasforma questo peasino in una “ametista“. Lilla i fiori, lilla le vie, lilla i giardini delle abitazioni. Si passeggia immersi non solo nel colore ma soprattutto nel profumo di questo fiore.
Continuate la strada verso nord e fate sosta a Donnybrook, la città delle Mele. Se passate di qui fra Marzo e Maggio, fermatevi in una delle tante fattorie e partecipate ad un “Fruit Picking“, vi divertirete mangiando mele di ogni tipo.
Collie
ultima tappa della giornata. Collie è una cittadina famosa per la produzione di carbone e di recente anche per la vicina apertura di una delle miniere di litio più grandi al mondo (litio, ovvero ciò che serve per le batterie, cellulari, auto elettriche etc etc).
Detta così non è un gran che. Infatti Collie non è nulla di particolare. Ma la zona in cui si trova è affascinante per la moltitudine di laghi balneabili che si trovano lungo la valle del Collie River. Non da ultimo, Collie è diventata famosa per il Murale sulla Wellington Dam finito nel 2021. Con i suoi 8000 metri quadrati è considerato il murale più grande al Mondo.
Casa vedere a Margaret River? Quinto giorno
Oggi è la giornata del rientro.
Da Collie mancano 200 chilometri per arrivare a Perth, e a noi servono molto più di 2 ore. Rientriamo seguendo le strade secondarie, quelle interne, ricche di paesini e paesaggi molto particolari.
Harvey
Da Collie prendete la strada interna, la Road 20 che attraversa pascoli, praterie e fattorie enormi.
Tip:
Lungo la strada fermatevi ad Harvey, per un assaggio di formaggio fresco direttamente dal produttore, alla Harvey Fresh.
Lake Clifton
Piccola deviazione verso l’oceano, visita a Lake Clifton dove vedere i nostri avi da vicino: le Thrombolities.
Dwellingup
riprendete la strada principale e in direzione Pinjarra girate verso Dwellingup. Dall’oceano alla foresta. A Dwellingup sembra di essere in montagna, con strade che attraversano boschi enormi e fitti, laghi e con case dal tetto spiovente e con i muri di sasso e grosse travi di legno scuro. Una sosta nella foresta, giusto il tempo di farsi mordicchiare dalle “mosche cavallo” e poi via di ritorno a Perth.
TRAMONTO DAL ZIG ZAG
Prima di arrivare in città, uno dei posti più suggestivi per ammirare il tramonto guardando dall’alto i grattacieli di Perth è il percorso – one way chiamato ZIG ZAG. Credo sia una dei pochi posti in Australia dove farete realmente dei “tornanti”, stretti, molto stretti, tanto da ricordarvi un pò le montagne italiane.
Da qui in poco meno di venti minuti per arrivare a Perth.
Dove dormire nella Margaret River Region
Il Western Australia non è particolamente ricco di strutture alberghiere, ma le poche che ci sono si trovano proprio in questa zona.
Potete trovare camere in affitto su Airbnb, Hotels carini, Cottage all’interno dei Caravan Park e bellissimi Lodge che costano un occhio della testa. A voi la scelta, dipende dal vostro Budget e da cosa preferite. Anyway, ci sono tante soluzioni ma non tantissime e occhio, che nei periodi di feste scolastiche trovare una camera libera è pressochè impossibile.
Busselton
in questa piccola cittadina potete trovare diverse soluzioni, dal campeggio a camere in affitto e Lodge. Non ci sono grandi Hotel, anche se a breve sarà terminato l’Hilton Garden che si affaccia sul lungo pontile di legno.
Fra le soluzioni che vi posso suggerire ci sono:
-Busselton Jetty Tourist Park, a pochi metri dall’oceano, dal pontile e dal centro di Busselton;
–Jacaranda Guest House, vicino al centro e con camere (e phon) ognuna di un colore diverso;
–Bayview Geographe Resort, a circa 5 km dal centro , affacciato sulla bellissima baia di Geographe Bay.
Dunsborough
A Dunsborough troverete molte soluzioni di camere in affitto o case in affitto. Consiglio di dare un occhiata su Airbnb per le case disponibili aggiornate.
Lanterns Retreat Lodge è stata una delle nostre scelte in questo viaggio, avevamo voglia di coccolarci un pò ed evitare la tenda per una notte.
Per chi vuole invece immergersi nelle foreste, e pagare un po’ di più, c’è il nuovissimo Forest Rise Chalets and Lodge, da prenotare il prima possibile.
Margaret River
La cittadina di Margaret River è colma di camere, hotel economici e Lodge lussuosi. Unica cittadina del Western Australia dove troverete così tante alternative.
Bridgefield GuestHouse, si trova lungo la strada principale ed in centro città. E’ un hotel “antico” con arredi di legno e camere con soffitto alto e lettone tipo “principessa Sissy”.
Riverview Tourist Park opzione per chi ama dormire in piccoli cottage affacciati sul fiume Margaret. Non è in centro, ma a piedi lo si raggiunge in 10 minuti.
Olio Bello Lakeside Glamping invece per chi cerca una soluzione alternativa, immersa nella foresta, vista sul piccolo lago della fattoria e a pochi chilometri dal cittadina. Costi elevati, ma per una notte li vale tutti.
Augusta
Boogaloo Surf Campsite è stata nostra scelta perchè era la prima volta, per me, quella di dormire in un “Glamping2, ovvero una mega tenda bianca tipo safari africano, e mi sono davvero divertita tanto 🙂
Augusta Sheoak Chalets è un’altra valida alternativa. Questa volta si dorme su dei bei lettoni di legno massiccio scaldati dal camino. Anche questi chalets si trovano sulle colline, a circa 3 chilometri dal centro di Augusta.
Collie
ultima tappa del nostro giro. Al contrario di Margaret River, a Collie le scelte si contano sulle dita.
Banksia Motel è l’unico Hotel nel centro del paese, ed ha pure una piscina.
La nostra scelta è andata sul Collie River Valley Caravan Park, ben tenuto e con piazzole molto grandi.
Altri itinerari e informazioni sul SUD del WESTERN AUSTRALIA le potete trovare qui :
- giro al SUD
- alla scoperta dell’incredibile SUD del WA
- Albany, la citta del vento
- Wave Rock la roccia che si crede un onda
- Esperance una delle più belle spiagge del WA
- Come organizzare un viaggio in Australia