Itinerario Thailandia del Sud e info pratiche

Itinerario Thailandia del Sud e info pratiche

Last Updated on 2 Ottobre 2023 by latartarugavolante

Itinerario Thailandia del Sud, vi lascio le tappe principali della mia breve avventura in Thaliandia.

Questa parte delle Thailandia è un po’ meno conosciuta rispetto alla zona Nord, ovvero dove si trova la capitale Bangkok così come meno turistica dell’isola di Phuket o di Koh Samui. Meno conosciuta ma non per questo meno bella. Certo, è molto meno dinamica, meno trafficata e meno popolata rispetto alla capitale o alle isole principali. Come sempre la scelta dipende un po’ dai nostri gusti, da cosa cerchiamo e da cosa ci fa battere il cuore.

Qualunque sia la scelta, non ci sarà mai una zona sbagliata. Magari ci sarà una parte del viaggio che ci sarà piaciuta meno, ma farà sempre parte del nostro viaggio, di quell’io i cui gusti cambiano nel tempo senza nemmeno accorgersene.

Itinerario Thailandia del Sud

Due giorni a Phuket Island

itinerario di viaggio a Phuket in 2 giorni

siamo arrivati all’aeroporto di Phuket e da li con un taxi siamo andati all’Hotel. Poi dall’hotel abbiamo noleggiato un auto e siamo andati un po’ in giro per l’isola di Phuket. Come già raccontato del post sulla Thailandia, abbiamo dedicato a Phuket solo due giorni, sicuramente non sufficienti per dire “conosco Phuket”, ma abbastanza per farsi un idea di questa isola stra-famosa.

Gli stop a Phuket sono stati :

  • città vecchia
  •  Wat Chaithararam
  • Big Buddha
  • Promthep Cape
  • Karon Beach
  • Kamala Beach
  • Mai Khao Beach ( spiaggia dove si vedono atterrare gli aerei)

Se tornassi indietro aggiungerei delle tappe della zona a Nord -East dell’isola, come mi ha consigliato una ragazza che vive a Phuket e che mi ha detto che in quella zona di Phuket si può vivere la vera vita Thailandese.

pontili di legno in thailandia

Dove alloggiare a Phuket

L’offerta di alloggi a Phuket è talmente ampia che diventa difficile scegliere. Quando c’è troppa scelta è come se non ce ne fossse: diventa difficile scegliere l’albergo.

Io ho optato per una notte in un hotel vicino all’aeroporto, visto che siamo atterrati di sera tardi. Mentre le altre due notti ho alloggiato nella zona di Kata Beach, al Sawasdee Village, dove mi sono trovata molto bene. La scelta è ricaduta qui perchè cercavo un hotel in stile Thailandese, non troppo grande, con piscina e soprattutto perchè via Agoda ho trovato una offerta ottima.

Consigli:

il Sawasdee Village è un ottimo hotel, molto bello e pulito. Cibo,  (colazione)  eccezionale, piscina non enorme ma giusta per la grandezza del posto. La posizione inoltre era eccezionale per girare con tranquillità tutta l’isola.

Comunque a Phuket c’è davvero l’imbarazzo della scelta, si va da sistemazioni con meno di 10 euro a notte per camera, a ville con piscina privata per 1000 euro a notte. Basta andare su Booking.com o Agoda.com o qualsiasi altro sito di prenotazione alberghiera per trovare l’hotel/resort dei vostri sogni.

villaggi lungo il fiume in thai

Come muoversi a Phuket

Noi abbiamo noleggiato una piccola macchina una volta arrivati all’hotel. E’ stato tramite l’albergo che abbiamo trovato una compagnia che ci ha affittato l’auto per due giorni. Io ho pagato circa 20 euro al giorno per il noleggio auto. Girare l’isola non è difficile, usando Google Maps, unica attenzione è il traffico, soprattutto di motorini, che si muovono come mosche impazzite.

Dall’aeroporto all’hotel, circa un ora di strada, abbiamo preso un “taxi ufficiale” all’aeroporto. State attenti quando arrivate all’aeroporto, perchè immediatamente dopo gli arrivi troverete decine e decine di persone che offrono servizio taxi, a prezzi molto molto elevati.

Avevo letto che c’era un ufficio taxi ufficiale al  Phuket International Airport, ed in effetti ho trovato un piccolo banco con indicato “transfer taxi” dove una signora mi ha dato un numero, ho pagato direttamente lei (ci sono prezzi fissi per diverse località) e una volta uscita ho cercato quel numero di taxi. Tutto è andato liscio e non ho avuto problemi.

Per guidare in Thailandia serve la PATENTE INTERNAZIONALE, sono valide sia quella della convenzione di Ginevra(valida 1 anno) che quella della convenzione di Vienna (valida 3 anni)

 

scorci di khao lak in thailand

Sim telefonica

Prima di partire mi ero informata per una eventuale Sim da utilizzare in Thailandia e in Malesia. In Thailandia ci sono diverse sim, quasi tutte acquistabili in aeroporto. A Phuket International Airport troverete fin da subito piccoli banchi colorati dei vari operatori. Fra i vari disponibili, AIS, Dtac, True Move sono i principali operatori.

A dire il vero alla fine non ho acquistato nessuna SIM e non me ne sono pentita. Primo perchè ci sono tantissimi Wifi liberi disponibili un po’ ovunque, secondo perchè mi sono “liberata”, almeno per le vacanze, di tutta questa connettibilità. Un bel periodo di “internet Detox” è salutare. Io ve lo consiglio !

Itinerario Thailandia del SUD

itinerario thailandia del sud

 

Dopo Phuket, ci siamo mossi al nord della zona, verso PHANG NGA.

1. Prima tappa è stato il soggiorno mare a Natai Beach. Qui abbiamo soggiornato al Natai Beach Resort, un posto disperso nel nulla davanti alla lunghissima e bellissima spiaggia che da sul mare delle Andamane.

2. Dal resort altra tappa alle Similan Island, con giro in barca organizzato dal Resort Stesso. Comunque si trovano tantissimi operatori che portano alle Similan Island, isole che vi consiglio di visitare assolutamente, anche se non siete appassionati di sub, ma basta essere appassionati della bellezza e del  mare turchese.

3. Terza tappa Parco Nazionale di Khao Lak – Lam Ru raggiunto con un auto a noleggio. E’ un piccolo parco dove si trovano bellissime baie da un parte e cascate dall’altra. Fra tutte imperdibile la Ton Chong Fa Waterfall. Alla sera abbiamo dormito al CharPoot Cottage

4. Quarta tappa : a nord verso il Khlong Phanom. All’entrata del parco ci siamo resi conto che era impossibile girare a piedi da soli, così abbiamo preso una guida che ci ha portato a piedi in mezzo la foresta verde del Khlong National Park. Alla sera siamo rientrati e abbiamo dormito in un bellissimo resort, il  The Cliff & River Jungle Resort.

mare liscio e turchese in thailandia

5. Quinta tappa, il favoloso e unico Khao Sok National Park. In auto ci siamo spostati verso il piccolo e vivace centro abitato di Khao Sok Lake dove abbiamo prenotato un giro di due giorni nel Khao Sok.

Il giro ci è stato consigliato dal proprietario del hotel di Khao Sok dove abbiamo soggiornato. Il titolare della piccola agenzia era suo figlio e, visto che il signore è stato molto gentile, ho pensato che il frutto non cade molto lontano dalla pianta, e così ci siamo fidati. Sono stati tre giorni e due notti favolosi. Abbiamo girato in auto, a piedi e in barca. Abbiamo dormito su una casa galleggiante sul Cheow Lan Lake e abbiamo utilizzato la canoa per muoverci attorno. Viaggio davvero bellissimo .

In totale siamo rimasti in Thailandia 12 giorni. Pochi magari per potersi rilassare ancora di più o visitare altre zone, per me giusti per vedere il meglio di questa regione. Prossima tappa la Thailandia del Nord, con Bangkok e i panorami di una Thailandia diversa da quella vista fin’ora.

pink sunset in thai

Alloggi itinerario Thailandia del Sud

in generale in Thailandia non è difficile trovare posti dove dormire. Si va da camere a costi meno di 10 euro a notte, fino ad alberghi super lusso, bellissimi e con tutti i comfort, passando per ville private con piscina e cameriere personale.

Io ho trovato tutto su Booking e Agoda, ma c’erano anche stanze/case su Airbnb o altri motori di ricerca.

Noi non abbiamo avuto difficoltà a trovare un posto, non serve prenotare mesi prima. Se però siete interessati ad un determinato hotel allora in certe stagioni conviene iniziare la ricerca un po’ prima e pernottare.

Periodo migliore per percorrere il mio Itinerario Thailandia del Sud

temperature Thailandia

Per viaggiare in Thailandia il periodo migliore dipende da quale parte della Thailandia si vuole visitare, perchè è molto estesa e i periodi non sono tutti uguali. Comunque sia, difficile che in Thailandia troviate freddo, se non nella parte estrema Nord dove d’inverno (gennaio) la temperatura di notte può essere sui 12/14 gradi.

In generale la stagione secca è la migliore per gran parte della Thailandia e corrisponde ai mesi che vanno da novembre a marzo. Questi mesi sono meno piovosi e non sono eccessivamente caldi.

La stagione umida, dei monsoni, va da giugno ad ottobre, stagione che si caratterizza per il caldo, l’umido e le piogge giornaliere.

I mesi che vanno da marzo a giugno sono i peggiori in termini di caldo e afa, soprattutto Aprile. Ci sono poi delle eccezioni che dipendono dalla zona: a Koh Samui ad esempio, fra maggio ed agosto le giornate sempre soleggiate e calde, mentre gli altri mesi dell’anno sono spesso più piovosi e con cieli grigi. Al contrario Phuket, i mesi da evitare per le piogge sono da Maggio ad Ottobre.

 

Itinerario completo Thailandia

Nel caso vogliate allungare il giro, aggiungendo almeno un altra settimana, vi lascio un itinerario che comprende sia la Thailandia del Sud che la Thailandia del Nord.

Itinerario Thailandia completa

 

Altre informazioni utili per viaggiare in Thailandia

1) Visto Thailandia

per i cittadini italiani non è necessario alcun visto per soggiorni inferiori ai 30 giorni. Basta essere in possesso di un passaporto con almeno 6 mesi di validità residua. Per tutte le informazioni relative ai visti e alla sicurezza, guardare sempre prima di partire Viaggiare Sicuri;

2) Moneta e pagamenti

la moneta utilizzata è il Bath. 1 Bath=0,026 euro. Io faccio prima a imparare che 100 Bath sono circa 2,5 euro.

In generale per cibo e souvenir si utilizza il contante, difficilmente nelle bancarelle accettano le carte di credito/debito. Ma anno dopo anno anche i piccoli negozi si stanno attrezzando ad accettare le carte. Nel mio Itinerario Thailandia del Sud non ho utilizzato molto contante, giusto per mangiare e comprarmi qualche souvenir. Alberghi, taxi e trip li ho pagati tutti con carta di credito.

Consiglio di cambiare gli Euro in contanti Bath, piuttosto che prelevare contanti dagli ATM utilizzando la carta. Sia per una questione di sicurezza che di cambio e commissioni applicate. Potete cambiare direttamente negli sportelli in aeroporto (sicuramente il posto più sicuro) oppure nelle agenzie SuperRichin città. Evitate di utilizzare i cambi valute lungo le strade.

thailandia immagine - itinerario Thailandia

3) Sicurezza

la Thailandia è un paese relativamente sicuro, basta pressere vittime di borseggi o piccoli furti. Evitare di andare in giro con gioielli o cose di valore è sempre una buona norma.

Come indicato su Viaggiare Sicuri : “E’ bene evitare anche la Provincia di Satun, per il ricorrente verificarsi di violenze ed attentati terroristici. In ogni caso, si consiglia in generale un atteggiamento di cautela in ogni area del Paese, con particolare riferimento al nord, ai confini con Laos e Myanmar (nella regione denominata “triangolo d’oro”) e ad est, al confine con la Cambogia.
Rimangono sconsigliati i viaggi nelle province di Si Sa Ket (distretto di Kantharalak) ed in prossimità del confine con la Cambogia, dove una disputa di confine tra i due Paesi non si è ancora del tutto risolta. “.

Il mio Itinerario Thailandia del Sud evita tutte queste zone a rischio.

granchio thai

4) altre informazioni utili per l’itinerario Thailandia

  1. in Thailandia, come in ogni posto del mondo, è sempre consigliato seguire gli “usi e costumi” del luogo. In Thailandia significa
  2. togliersi le scarpe se si entra in case o luoghi di culto;
  3. salutare i thailandesi non dandogli la mano ma giungendo le mani come in preghiera e facendo un piccolo inchino;
  4. vestirsi in modo adeguato, ovvero coprirsi. i thailandesi non amano scoprirsi troppo. Eccetto il costume in spiaggia, meglio coprire le spalle e le gambe se si gira in città e soprattutto se si entra in templi Buddhisti;
  5.  il 95% dei thailandesi è buddhista, rispettare il Buddhismo è fondamentale quando si viaggia in Thailandia. Il che significa entrare nei templi con spalle coperte e vestiti fino al ginocchio, togliersi le scarpe e mai puntare le punte dei piedi verso una statua o un monaco.
  6. cibo: il cibo in Thailandia si trova ovunque ed è anche ottimo. Attenti che spesso è molto “piccante”. Il loro livello “mild” è un “very hot” per noi occidentali. Cercate di evitare lo street food in zone poco trafficate, evitate come sempre il cibo crudo o le bevande con ghiaccio o succhi di frutta.

Phuket bancarelle di cibo2

Phuket bancarelle di cibo

Conclusioni

Viaggiare in Thailandia non è difficile, basta avere in mente un itinerario Thailandia di massima.

Per muoversi si può optare per diversi mezzi, dagli aerei per le tratte più lontane, ai treni, tuc-tuc e taxi. Per gli alloggi, non ci sono problemi e per mangiare c’è solo l’imbarazzo della scelta. L’unica cosa importante da fare è acquistare il biglietto aereo e trovare l’alloggio almeno per la prima e ultima notte. Poi il resto potete organizzarlo anche strada facendo. Aggiungo, infine, che è sempre consigliabile avere una Assicurazione di Viaggio, non si sa mai. Io la faccio sempre come “scaramanzia”.

Buon viaggio viaggiatori, che il vostro cuore possa nutrirsi di bellezza sempre 🙂

i colori della thailandia

andamane beaches

 

Articolo completo sul mio itinerario Thailandia del Sud

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