Italia in Camper: alla scoperta della semplice bellezza

Last Updated on 16 Febbraio 2023 by latartarugavolante

Italia in Camper, alla scoperta della semplice bellezza

Ci siamo, si ritorna in Italia dopo un po’ di tempo.

Questa volta però vorrei fare la viaggiatrice, vorrei riuscire a vedere l’Italia con gli occhi di un viaggiatore, non di chi rientra nel suo paese natale. Certo, non mancheranno le cene con i parenti e gli amici, gli incontri alla lacrimuccia con le amiche più care, ma questa volta voglio prendermi del tempo per me … e per me questo significa viaggiare.

Alla scoperta dell’Italia con gli occhi di una viaggiatrice

Quest’anno avevo voglia di Italia, di rivedere certe zone che ho sempre dato per scontato, visitare nuovi paesini, risentire il profumo di pane appena sfornato di una panetteria di altri tempi,  passeggiare per le vie fiancheggiate da palazzine di sasso bianco, fermarmi davanti a balconi di legno color rosso abbelliti da edere e chiacchierare con la vecchietta seduta sulla sedia di plastica verde intenta a guardare la sua personale “trasmissione tv”. Questa è l’Italia che mi manca e che voglio proprio godermi.

Viaggiare in camper

Come viaggiare su e giù per l’Italia? L’idea poteva essere quella di prendere il treno, ma non mi dava l’idea del viaggio in libertà che cercavo. Noleggiare un auto? Si, poteva essere, ma c’è il problema del dove dormire. Ecco allora l’idea: andare alla scoperta dell’Italia in camper.

Io adoro i camper da sempre,  mi danno l’idea di libertà a 360 gradi.  Non c’è nulla di più affascinante, avventuroso ed emozionante che girare in camper.

Partire, seguire il proprio itinerario e prendere la prima stradina a caso, ispirati da un bellissimo albero di limoni. Fermarsi quando si è stanchi e prepararsi una pasta al tonno in un attimo. Rilassarsi e ripartire. Arrivare alla sera in campeggio, tirare il freno a mano “et voilà“… il letto è già pronto, non c’è nulla da fare se non godersi le ultime ore del giorno, un tramonto magari davanti al mare, spegnere le luci e sogni d’oro.

 

Goboony: come funziona

Eccomi allora alla ricerca di un camper. Cerca e cerca, mi sono imbattuta su un sito di noleggio camper alternativo. Si chiama Goboony e funziona un po’ come Airbnb: ovvero privati che mettono a disposizione i loro camper.

Per noleggiarlo è davvero semplice, bastano pochi click:

• si compilano le date di noleggio e la città dove si vuole noleggiarlo;
• compaiono diverse tipologie di camper, dai “minivan” ideali per 2 persone, fino a camper di lusso. Ci sono oltre 2000 camper a disposizione;
• si inoltra la richiesta al proprietario (la richiesta non è impegnativa);
• una volta che il proprietario accetta, si può proseguire con la prenotazione. Si può inoltre contattare il proprietario per chiarimenti o anche per poter vedere il camper prima di prenotare definitivamente.

Ogni noleggio Goboony ha delle proprie regole, proprio come le case su Aribnb, ma tutto è ben spiegato nella pagina del noleggio. Inoltre c’è un servizio di assistenza “prima, durante e dopo il noleggio”, pronto ad aiutare per qualsiasi necessità. Ottimo servizi e, soprattutto, ottimi prezzi.

Scelto il camper, noleggio prenotato, basta solo fare la spesa e partire.

Itinerario d’Italia in camper

Eccomi allora, trovato il mezzo di trasporto, non mi resta che definire le tappe di questo mio giro d’Italia in camper alla ricerca della semplicità.

Ho pensato a qualcosa di speciale, qualcosa che mi potesse dire “ecco, questa è l’Italia“.

Non è stato facile decidere cosa vedere e cosa, a malincuore, saltare, perchè l’Italia se pur piccolina (io sono abituata al mio Western Australia) è ricca di cittadine, paesini, montagne, baie e scogliere, c’è davvero tanto da vedere.

Ecco qui il mio itinerario dell’Italia in camper:

1. prima tappa Bologna

Bologna è una città che non si finisce mai di scoprire. E’ un mix di tradizione, cultura e divertimento. Immancabile la visita della Torre degli Asinelli  simbolo della città (e da lassù la vista è incantevole). Tutto il centro storico naturalmente merita il nostro tempo, magari aggiungendoci una visita dei sotterranei e delle vie d’acqua della città. Non possiamo non fermarci alla più vecchia osteria d’Italia, Osteria del Sole, e poi, per digerire, una bella camminata verso San Luca percorrendo il portico più lungo del Mondo.

2. facciamo un salto fuori dall’Italia 🙂 … sosta a San Marino

ho sempre visitato San Marino di corsa, questa volta vorrei prendermi un po’ di tempo per visitare questo microstato, una delle Repubbliche più antiche del mondo. Fra fortezze, torri e viuzze acciotolate è un po’ come ritornare al XI secolo.

3. Monti Sibillini e Norcia

siamo fra le Marche e l’Umbria. Questa tappa ci fa entrare in un vero paradiso della biodiversità, fra valli e boschi, andremo alla ricerca delle fate e delle creature leggendarie da cui deriva proprio il nome di questi monti, i Sibillini. Non c’è nulla di più bello che campeggiare in mezzo alla natura per godersi appieno la vita del camper.

Se siamo fortunati potremmo restare a bocca aperta davanti ai colori arcobaleno dell’altopiano di Norcia: in piena fioritura delle lenticchie è indescrivibile la quantità di tonalità di colori che la natura ci regala.

4. Abruzzo: da Rocca Calascio al Lago di Scanno

arriviamo in Umbria, chiamata la Regione Verde d’Europa, grazie alle innumerevoli aree protette e alla presenza del Parco Nazionale del Gran Sasso. Grazie al fatto che siamo in camper riusciamo a fare un mini-tour dell’Abruzzo: eccoci allora a Rocca Calascio, visita all’Eramo di San Bartolomeo, su al Castello Piccolomini, fino ad arrivare al meraviglioso lago di Scanno.

5. Peschici, Gargano

dopo verde, paesi e tradizioni, devo dire che mi è venuta voglia di mare. Mi ero ripromessa di non andare al mare in Italia (in Australia io vivo davanti al mare), ma il Gargano è da sempre un mio sogno. Piccola sosta del nostro giro d’Italia in camper a Peschici e Vieste. Campeggiare in riva al mare, svegliarmi al mattino presto per vedere l’alba, questa è una piccola magia che rende così bella la vita!

6. Matera

Siamo arrivati in Basilicata e non possiamo non fermarci a Matera, visitare i famosi Sassi, ovvero le case scavate sulla montagna. C’e poco da aggiungere su Matera, se non di viverla, riuscire a catturare quell’atmosfera di altri tempi, sentire il bum bum del martello proveniente dalla bottega del calzolaio, rimanere senza parole davanti al quadro di luci e coppi al tramonto.

7. Campania

Da Matera iniziamo in nostro viaggio di rientro verso Nord. Questa volta è tempo di colori e case arrocate sul mare. Per me questo significa una sosta a Procida. E nell’attesa del traghetto troviamo il tempo anche per un buon saporito cicciotto Babà e ci sta anche una Sfogliatella (peccato che non posso portarmele in Australia).

8. Lazio: Lago di Bolsena

Attraversiamo quasi tutto il Lazio e facciamo sosta al Lago di Bolsena. Questo lago ha origine vulcanica, ne è prova la sabbia color grigio scuro delle sue sponde. Nel giro d’Italia in camper non potevo non fermarmi in uno dei più bei laghi d’Italia. Attorno al lago ci sono tantissimi borghi caratteristici, non riusciremo a farli tutti ma cercheremo di non perderci Capodimonte, Montefiascone e Civita di Bagnoregio.

9. Toscana: Siena

Finalmente in Toscana, la regione che più amo, dopo il Veneto naturalmente.

Restereri qui mesi e mesi per poter fermarmi ad ogni collina, in ogni borgo, entrare nelle botteghe e gustarmi la “ribollita”. Ma il tempo è tiranno. Viviamoci con calma Siena, San Gimignano e Volterra, con la promessa di ritornarci quanto prima.

10. Liguria

Chiavari e Rapallo, ovvero ritornare a percorrere la “Via dell’Amore” da sposati, e chi lo avrebbe mai detto. A dire il vero quella stradina l’ho fatta mano nella mano con la mia migliore amica, e questa volta invece la percorrerò con mio marito: si tratta sempre di amore.

11. Lombardia: Lenno

Dal Lago di Bolsena al Lago di Como. Meraviglioso, luccicante, intrigante lago. E’ una perfetta commistione fra la natura e la mano dell’uomo, fra piccoli paesini di pescatori, ville signorili e paesaggi incredibili. Fra i tanti angoli incantati del Lago di Como, io mi sono persa su quel di Lenno, un piccolo scorcio romantico sul lago.

Da non perdere poi la vista dalla funicolare di Brunate, un salto nel glamour a Tremezzina (paese che mi ispira, visto che amo mangiare i tramezzini) e per finire una passeggiata sul lungo lago della deliziosa Varenna.

12. Verona

finiamo il nostro piccolo giro d’Italia in camper a Verona, città vicino a dove vivevo e che da sempre mi mette serenità. Adoro Verona perchè non è una grande città, ma c’è tutto ciò che serve. Mi piace per la piazza dell’Arena, per i vicoli stretti, per le osterie antiche e naturalmente perchè vicino al Lago di Garda. C’e davvero tutto a Verona, anche l’aeroporto, il che per una viaggiatrice è sempre un ottimo punto di partenza.

in totale sono circa 2400 chilometri, fattibili in 15 giorni.

 

L’Italia in camper per scoprire la semplice bellezza

Questo itinerario non è il solito giro d’Italia, è un itinerario che segue i sapori, i profumi dell’Italia, quelli che più mi mancano quando sono in Australia.

Come vedete non ci sono le grandi città, non c’è Roma, Milano, Torino, Napoli o Venezia. Ma ci sono i paesi più piccoli, quelli dove i ritmi sono ancora quelli di un tempo, dove riuscire a vedere la vecchietta curiosa seduta sulla sedia di plastica.

Passiamo da paesi arrocati immersi nel verde, a borghi colorati del sud d’Italia, passeggiamo nel lungo lago di Bolsena e del Lago di Como. Facciamo sosta in piccoli paesi dove la storia passa attraverso torri, piazze triangolari e merletti.

L’Italia è speciale, è un paese piccolo se confrontato con mille altri al Mondo, ma quanta bellezza c’è ? E’ infinita, sono certa che non finirò mai di conoscerla, di scoprire paesini di cui non conoscevo l’esistenza e di cui mai nessuno ne parla. Anzi, forse proprio quei posti sconosciuti ai “social”, quei posti che non hanno nulla di “instagrammabile”, ecco, proprio quelli sono la pura, semplice e incommensurabile bellezza dell’Italia.

Andiamo alla ricerca di questi luoghi, magari sono a pochi chilometri da casa, curiosiamo attorno, è proprio questa la vera magia del viaggio, vedere posti conosciuti con occhi pieni di vita.

Ho saltato tanta bellezza in questo giro, dalla meravigliosa Sicilia, alle baie e dune della Sardegna per non palare delle Alpi. Ma a questo rimedierò presto presto.

Italia e camper, un connubio ideale per chi è alla ricerca di viaggiare in libertà, senza vincoli di tempo o di luogo… questo è il viaggio perfetto.