Dove mi porterà il 2019? La lista dei miei viaggi dei sogni

Dove mi porterà il 2019? La lista dei miei viaggi dei sogni

Last Updated on 7 Novembre 2019 by latartarugavolante

Dicembre non è solo il mese delle feste natalizie, è un mese in cui penso a cosa ho fatto, ma soprattutto, a cosa farò. E’ un mese che, da quando vivo in Australia, mi piace ancora di più perchè non soffro più il freddo. Così, con le giornate di sole, il vento caldo e il cielo azzurro, inizio a sognare.

Quali sono i tuoi viaggi dei sogni per il 2019? Questa è la domanda che Momondo ha fatto ai suoi ambassador e alla quale rispondo con immenso piacere. Ma la risposta non è facile, perchè la mia Lista dei Desideri, la Buchet List dei viaggi, è infinita ed in costante “aggiornamento” !

Ci sono tanti luoghi che non ho ancora visto (vedi il mio racconto di 30 anni di viaggi), ce ne sono tanti che ho visto. Alcuni li ho visitati talmente tanti anni fa che mi piacerebbe rivederli oggi, con una età diversa, con una consapevolezza diversa, ma ho anche paura di rimanere delusa. Altri invece mi è bastato vederli una volta sola.

Così oggi mi fermo, vado in spiaggia davanti all’oceano e penso… chiudo gli occhi cercando di capire dove mi porteranno le onde.

Quali sono i miei viaggi dei sogni?

1. Churchill

Questo è il primo in assoluto nella lista dei miei viaggi dei sogni! Motivo? Vedere da vicino gli orsi bianchi.

Alcuni anni fa avevo organizzato un bellissimo viaggio al Polo Nord, avevo prenotato tour, voli, alberghi e comprato l’abbigliamento per il gelo del nord, ma un vulcano, silente per 400 anni, non era d’accordo. Così non siamo potuti partire e abbiamo abbandonato del tutto il viaggio. Ripensandoci, forse, in quel viaggio non avrei potuto vedere i miei amati orsi bianchi.

Ma non ho mai abbandonato il sogno di poterli vedere vicini, così vicini da potermi vedere riflessa nei loro occhi. Paura? No, gli animali non mi fanno paura, gli animali non attaccano l’uomo se non per difendersi.

Viaggi dei sogni, orso bianco

 

Churchill è in assoluto il posto al mondo in cui si ha la certezza di vedere gli orsi bianchi, ma è un viaggio costosissimo, almeno per me. Churchill è unica al mondo, non solo per gli orsi polari ma anche per le tantissime ore di aurora boreale che è possibile vedere.

Ma, come tutti posti meravigliosi, è difficile da raggiungere. 

Dall’Italia, volo per Winnipeg  (14 ore circa di volo con scalo a Toronto, vedi offerte volo su Momondo) e da qui treno fino a Churchill (due giorni di viaggio). Una volta arrivati a Churchill ci sono tour operator che portano con Tundra Buggy (ovvero grossi mezzi anfibi a quattro ruote motrici) fino alla zona della banchisa. E’ qui che gli orsi attendono l’arrivo delle foche che arrivano numerose, a fine autunno, in seguito al congelamento del mare. Il periodo ideale è fra fine ottobre e fine novembre. Non ci sono molti posti disponibili, tanto che bisogna prenotare anche con un anno in anticipo.

Ho letto molto in questi anni sulla situazione degli Orsi Bianchi, creature magnifiche. Adoro vederli muoversi, rimango affascinata dal loro comportamento. Sono buffi gli orsi, così grandi quanto goffi nel farsi strada nella neve. I piccoli orsi, poi mi fanno impazzire: camminano titubanti sulla neve, cadono, si rialzano, e poi scivolano cadendo con la pancia all’insù e, cocciuti, riescono a riprendere il cammino e rimanere attaccati alla mamma. Sto ore e ore a guardare i video del National Geographic.

Viaggi dei sogni, orsi bianchi

 Ma ho paura, ho paura di non riuscire a vederli in tempo. Anno dopo anno, causa il riscaldamento globale, il numero di questi meravigliosi animali scende drasticamente. Solo negli ultimi 10 anni sono diminuti del 20%, percentuale assurda e sconcertante.

Ecco perchè voglio vederli, non vorrei arrivare tardi ed essere costretta a vederli solo attraverso degli scatti.

2. Antartide

Al secondo posto nella mia lista dei viaggi dei sogni, si trova l’Antartide. Obiettivo i Pinguini Imperatore. A parte che ho visto Happy Feet svariate volte e ogni volta mi commuovo di felicità, ma i Pinguini fanno parte di quegli animali che “adoro a prescindere”.

Ne ho visti alcuni alle Galapagos e qui in Australia. Anche se carini e simpatici, non sono quelli che vorrei vedere.

Viaggi dei sogni, pinguino WA

Il mio sogno è appostarmi su una collina di neve e guardare le colonie di pinguini: migliaia e migliaia di macchioline bianche e nere che si muovono all’unisono. Li adoro per la loro storia, mi affascina il loro comportamento, quasi invidio il loro senso di famiglia.

Penso a tutta la strada che fanno le femmine per procurarsi il cibo. La fatica dei Pinguini Imperatore maschi che rimangono fermi, con l’uovo fra le zampe (in senso letterale), pronti a sconfiggere in tutti i modi il freddo e il vento polare, pur di proteggere il piccolino.

La loro storia è romantica, fatta di passione, di fatica e di tanto amore. Credo che se noi uomini imparassimo a convivere come fanno loro, il mondo sarebbe cento volte meglio.

Vorrei farmi una indigestione di loro, sentire il freddo sulla mia pelle e il cuore così caldo da non temere nulla.

Un viaggio in Antartide non solo richiede molto tempo, ma credo sia anche uno dei viaggi quasi impossibili da fare, forse è meglio così, per il bene di queste creature. Allora sogno, sogno di fare una spedizione per il National Geographic o, perchè no, andare con una spedizione di ricercatori.

3. Bwindi

Al terzo posto nella mia lista dei viaggi dei sogni c’è un altro paradiso degli animali, ovvero il principale parco al mondo dove poter vedere in natura i Gorilla.

Siamo in Uganda, esattamente nel Parco del Bwindi dove esitono circa 350 esemplari di gorilla.

Si, lo ammetto, sono stata folgorata dal libro Gorilla nella Nebbia e anche dal film. Così mi immagino seduta nella foresta, in silenzio, ad osservare il comportamento di questi animali.

I gorilla sono affascinanti, così simili a noi da fare spavento. Per me sono anche animali bellissimi. Ho visto da vicino gli Oranghi, scimmie e scimpazè di ogni genere, e sono rimasta incantata dai loro occhi. Non sono normali occhi che ti guardano, sono occhi che parlano con te, ti abbracciano ma… nella loro vivacità, sembrano anche un po’ tristi.

Viaggi dei sogni, orangu tan

Ecco, vorrei vedere i Gorilla da vicino, vorrei abbracciarli anche se so che non si può, vorrei dire loro di non preoccuparsi, ma so che sarebbe una bugia. Si, perchè oggi di tutti i Gorilla esistenti, ne sono rimasti solo 1000 esemplari, 1000 solamente! Negli ultimi 10 anni ne sono scomparsi oltre il 75%, causa bracconaggio, causa deforestazione, causa perforazioni petrolifere. Quanti danni facciamo noi esseri umani!

Vorrei vederli liberi, vorrei poterli vedere prima che sia troppo tardi.

4. Papua Nuova Guinea

Un altro posto d’onore nella lista dei viaggi dei sogni è dedicato alla Papua Nuova Guinea.

Il sogno? Questa volta stranamente non ci sono animali (beh, ci sarebbe la farfalla più grande al mondo a dire il vero!) ma sempre di vita parliamo.

Il mio sogno è incontrare uno degli ultimi popoli selvaggi esistenti al mondo. Ho letto molto sulle tradizioni dei Chimbu (con la loro danza degli scheletri) o della tribù dei Huli, mi affascina entrare in contatto con popolazioni con tradizioni e costumi di altri tempi.

Viaggi dei Sogni, case popolazioni

Mi piacerebbe, come un reporter, poter vedere come vivono queste persone. Avvicinarmi ad una cultura primordiale, dove non esistono tecnologie, dove il mondo sembra essersi fermato, dove tutto ha un suo senso. Dove il Dio denaro non ha fatto la sua comparsa o, piuttosto, non è ancora così presente. Vorrei imparare da loro, ma soprattutto ascoltare i loro racconti.

Certo, in Papua Nuova Guinea c’è anche la parte moderna e più sviluppata e ci sono paesaggi straordinari. Ma sono le popolazioni ad attirare la mia attenzione.

Penso che queste popolazioni abbiamo forte il senso di comunità, abbiano qualcosa che noi stiamo dimenticando sempre più, ovvero dedicare del tempo! Loro non hanno molte “cose” materiali, ma dedicano tempo alla natura, utilizzano la natura senza distruggerla. Dedicano tempo alle altre persone della tribù. Un po’ forse come facevano noi migliaia di anni fa.

Vorrei, da un viaggio, così portarmi a casa il valore del tempo!

So che è un paese veramente ai confini del mondo, un paese in cui ci sono molti pericoli e malattie. In sintesi non è un paese facile da visitare. Ora che vivo in Australia sarebbe anche un viaggio relativamente vicino, ma ho paura di affrontarlo.

Infatti questo è un viaggio particolare:  non è solo un viaggio dei sogni, è una prova verso me stessa. Io che mi confronto per la prima volta con qualcosa di incredibile, di assolutamente ignoto e … chissà, se mai troverò la forza di affrontarlo.

5. Texas

L’ultima meta dei viaggi dei sogni è questo straordinario paese. Premetto che adoro gli States, perchè così ricchi di ogni bellezza naturale, perchè vivaci e dove lo spirito di libertà è presente ovunque. Degli States sono famosi i parchi dell’ovest, New York e città multiculurali come Los Angeles o Miami.

viaggi dei sogni, bandiera americana

E il Texas?

Uno degli stati più grandi degli USA che nel contempo è quello meno turistico. Mi vedo già partecipare ad un rodeo in un ranch, fare lunghe galoppate in sella ad un puledro dal manto nero e sedermi in mezzo ad una immensa prateria e guardare le nuvole bianche in cielo.

Non so perchè il Texas mi abbia sempre attirata, sarà per la sua aria tranquilla, sarà per i grandi ranch dove tutti sono amici, ma mi ha sempre dato l’idea di un luogo dove essere felici.

Viaggi dei Sogni, cavalli

Leggendo le guide sugli USA o cercando informazioni su Internet, trovo sempre pochissime informazioni su questo Stato. Allora, come facevo all’epoca pre-internet, ho iniziato a scrivere ai vari enti del turisto texani …. ogni giorno il mio Babbo Natale (il mio postino qui in Australia, ha la barba bianca e lunga proprio come Santa Claus!) mi porta qualche depliant o lettera scritta a mano proveniente dal Texas. State connessi, vediamo cosa scoverò nel grande e affasciante Texas!

 


Questi sono i 5 viaggi che hanno un posto d’onore nella mia lista, lunghissima, dei viaggi dei sogni.

I primi quattro sono da sempre presenti, ogni anno li guardo, mi informo, dò un occhiata ai prezzi e poi mi defilo. Sono viaggi molto costosi, viaggi che non so se riuscirò mai a fare. Il quinto? il quinto posto invece cambia, cambia negli anni, cambia perchè lo realizzo. Oggi è il Texas, il prossimo anno sarà di sicuro un altro … stay tuned!

Penso anche che questi viaggi dei sogni stiano li perchè, a volte, è anche bello averli li, in cima ai pensieri.

Mi servono quelle volte che sono stanca o triste… prendo il mio libro e leggo. Leggo dei Gorilla, mi immagino con gli Orsi, sogno dei Pinguini e delle tribù Korowai… sono la mia coperta, calda e avvolgente. Sono nata con un sogno nella testa, viaggiare. Non esiste momento della mia vita in cui non abbia sognato un viaggio, non lo abbia realizzato e abbia ridisegnato un altro mondo da scoprire.

Sarà banale, ma per me tutto il mondo è fantastico. Ogni parte del mondo nasconde preziosi insegnamenti.

Ma più di tutto una cosa ho imparato: non esiste il luogo perfetto, non esiste il viaggio perfetto, ma esiste la vita nel viaggiare. Il viaggio vero è quello che ti fa incontrare gente nuova, ti mostra abitudini diverse, ti permette di cambiare. E’ quel viaggio in cui ridi, piangi, ti fai male e ti rialzi… è il viaggio che ti mette in contatto con la vita!

Se torni da un viaggio uguale a prima, non è stato un viaggio, ma un semplice trasferimento. Il viaggio, che lo vogliamo o meno, ti cambia, perchè ti mostra che esitono colori diversi nel mondo, esistono stili di vita che mai avresti pensato, ti mostra che la vita vale la pena di viverla sempre appieno!

Gli animali, poi, mi hanno insegnato che la natura è una cosa meravigliosa, un dono che ci è stato dato e di dobbiamo prendercene cura. Ma ahimè ce lo dimentichiamo troppo spesso.

Mi auguro di potere realizzare almeno uno dei viaggi dei sogni nel 2019, ma se non sarà così, sicuramente sarò da qualche parte, a scattare foto, a raccontarvi il mondo con i miei occhi. Fotograferò la vita, perchè è ciò che so fare, fotograferò il sole, perchè è ciò che ci accomuna tutti. Fotograferò le nuvole nel cielo, bianche o grigie non importa il colore, perchè rappresentano la vita che scorre… nuvole che sono testimoni dei sorrisi di tanta umanità.

 

Anche a te piace viaggiare? Quali sono i tuoi viaggi dei sogni?

Dimmelo, se ti va,  nei commenti, così poi ci risentiremo a fine 2019 e mi racconterai dei tuoi viaggi dei sogni realizzati.

 

E su Momondo: bucket list 2019 trovi anche la mia destinazione !

#admomondo #owtravelers

25 Replies to “Dove mi porterà il 2019? La lista dei miei viaggi dei sogni”

  1. Gli orsi bianchi non sono mai stati nella mia bucket list, ma hai descritto questo viaggio con così tanto entusiasmo che mi hai fatto venire voglia di scoprire qualcosa di più 🙂

  2. Che dire.. mi hai lasciata senza parole! Mi ritrovo in ogni parola, desiderio, pensiero tuo. Sarà il grande amore e rispetto per gli animali e per la natura ma è come se avessi espresso i miei pensieri! Ovviamente anche le mete che dici sono nei miei sogni, probabilmente irrealizzabili.
    Nel 2019, se dovessi elencare 5 luoghi che voglio visitare: Giordania, Giappone, Borneo malese, Alaska, Tanzania

  3. Complimenti per le tue mete da sogno, hai scelto delle mete davvero belle e poco inflazionate. Ti confesso che mi hai fatto conoscere anche Churchill che assolutamente non conoscevo e non sapevo che fosse famosa per gli orsi bianchi

  4. “Se torni da un viaggio uguale a prima, non hai viaggiato veramente”. Ma anche se leggi uno dei post della Tartaruga Voltante e sei ancora uguale a prima, non lo hai letto veramente. Per me sei una viaggiatrice con la V maiuscola.
    Un abbraccio, Raffi.

    1. Ma graize mille Raffy! Ora però voglio sapere quali sono i tuoi viaggi dei sogni… abbraccioni e buone feste, col cuore

  5. Cara Anna leggerti è sempre un piacere. Gli orsi bianchi…beh…vederli nel loro habitat naturale deve essere stupendo! Per il momento con mio marito stiamo pensando ad un viaggio in moto, poi si vedrà. Un abbraccio immenso!

  6. Mi sembra di leggere me stessa, non per le destinazioni, ma per quello che hai detto sui posti che ogni anno vorresti vedere ma che per un motivo o per un altro vengono surclassati da altre destinazioni. Anche per me la lista è lunga ma c’è una destinazione a cui penso e ripenso, il Mozambico. E’ lì che mi aspetta, chissà se troverò modo, tempo e soldi per andarci nel 2019. Per ora inauguro l’anno nuovo negli Usa e poi ho deciso di visitare il Marocco e la Turchia a costo di andarci da sola, il resto si vedrà. Buon 2019!

  7. Anna si percepisce quanto amo gli animali e il mondo in generale, io spero tanto tu riesca a realizzare questi viaggi perché potrò sognare assieme a te quando pubblicherai le foto e gli articoli. Io sogno la Nuova Zelanda e l’Australia e dal mio piccolo Fvg punto sempre uno sguardo dall’altra parte del mondo???

  8. Ottima lista Anna, immaginavo che nella tua lista ci fossero animali, considerato il tuo amore per loro. La mia di lista è: Africa per fare un safari, New York e Fiji. spero di realizzarne almeno uno il prossimo anno!

  9. Che posti favolosi hai scelto, invidio la tua temerarietà, io avrei paura di vedere i gorilla da vicino ! Io sono più tradizionale, il mio sogno è vedere il Grand Canyon, andare in Sudafrica e andare in Australia. Magari per quest’ultima potresti darmi una mano tu, che dici?

  10. Sono entrato per caso nel tuo sito e vorrei farti i complimenti per come è impostato, innanzitutto. Ottimi articoli e ottime foto. Riguardo ai viaggi da sogno, come te vorrei tanto andare in Uganda per vedere i Gorilla, aggiungo poi le Galapagos e un mese in India. Al momento sono concentrato in USA, vedremo se e quando li realizzerò. Intanto vado a leggere il tuo di articolo sulle Galapagos. A sentirci presto

    1. Grazie mille Luigi , sono felice che ti piaccia il mio blog. Vedo che abbiamo quasi gli stessi gusti, anche io adoro gli USA. Se vuoi info sulle galapagos, scrivimi pure!

  11. Per fortuna, i viaggi in Antartide sono ancora vietati. Almeno in parte. Mio fratello è stato lì per 4 mesi, nella base Mario Zucchelli, dove si svolgono le missioni dell’ESA. Sono usciti in mare 6 volte per bloccare lo sbarco dei turisti e per salvaguardare il lavoro dei ricercatori. Purtroppo, la maggior parte dei viaggiatori non ha idea di cosa voglia dire viaggiare in modo sostenibile. Scende dalle lance delle navi da crociera e dà il pane ai pinguini per avvicinarli, non pensando al danno che sta facendo. Anche a me piacerebbe molto andare in Antartide ma, per fortuna, è ancora una terra per pochi e e solo per chi fa ricerca.

    1. Grazie Giovi, condividiamo lo stesso amore e rispetto per la natura… Beato tuo fratello, deve essere stato difficile ma una esperienza indimenticabile. Comunque nn si sa mai, magari mi chiama il national geographic!

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