Viaggiare da soli incontrando il mondo

Viaggiare da soli incontrando il mondo

Last Updated on 7 Febbraio 2019 by latartarugavolante

Viaggiare da soli non è più una cosa così “strana o da pazzi” come lo era una volta.

Ricordo ancora la prima volta che dissi ai miei che ero in partenza per il Sudafrica e la loro prima domanda fu:  “Con chi vai?”. Risposta: “Da sola”. Non vi scrivo le riposte, perchè riempirebbero una pagina intera, ma la sintesi era che ero una pazza.

Da allora sono passati tanti anni, tanti viaggi e si è aggiunto un compagno alla mia vita di avventure.

A farmi ripensare ai miei viaggi in solitaria è stato @Momondo che come OWTravelers Ambassador ha chiesto quali sono le sensazioni che si provano nel viaggiare da soli, perchè si viaggia da soli. 

Viaggiare da soli, c'è sempre l'autoscatto

Viaggiare da soli, perche?

In realtà non si viaggia mai da soli, perchè si è in compagnia dei propri sogni. A volte si è in compagnia delle proprie paure, altre volte è il pianto a fare compagnie, altre ancora sono le  risate fatte per motivi che non si ricordano nemmeno più. Non c’è dubbio, per me, quando si viaggia non si è mai soli.

Forse il momento in cui si è piu da soli è quando si preparano le valigie, dove trovano posto, non solo magliette e pantaloncini, ma dubbi, quintali di dubbi.

Poi una volta seduta sul sedile dell’aereo, guardando fuori dal finestrino,le nuvole che mi accompagnano fanno svanire ogni minimo dubbio. Sono nel posto giusto e con il compagno giusto, me stessa.

Viaggiare da sola insegna ad arrangiarsi, insegna a trasformare gli intoppi in simpatici aneddoti da raccontare. Nei viaggi in solitaria ho imparato ad aggiustare la macchina fotografica rotta, a cambiare la ruota della macchina e a riparare un televisore (ancora non so come abbia fatto). Come in tutti i viaggi ho imparato tanto, e da soli si impara ancora di più.

Perth in attesa dei fuochi, tanta compagnia

Mi sono resa conto che la paura più grande arriva dalla nostra mente.

Mentre ero sola a passeggiare per le città, inizialmente avevo paura della gente:  qualcuno mi segue, sento i passi, allungo il mio di passo. Poi mi fermo a guardare una vetrina, oddio mi accorgo che è una vetrina di pompe funebri. E poi vedo il tizio camminare via, lontano, stava correndo per prendere il bus. Così dopo le prime ore di “chi va là”,  imparo a riconoscere i rumori, identifico chi sono gli abitanti e chi sono i turisti. Di chi posso fidarmi e di chi no.

Giorno dopo giorno mi adatto, mi faccio sempre più forte, finchè rimane solo la gioia di esplorare, di guardare e di conoscere nuova gente. 

Il bello del viaggiare da sola è che si conoscono tante persone. Non so se è perchè gli faccio pena, ma ogni volta che vado in giro, trovo sempre qualcuno o qualcuna che mi si avvicina e mi chiede di dove sono, dove vado e diventano le mie guide locali d’eccezione. Non parlo con tutti, seguo il mio sesto senso e se quella persona mi ispira, rispondo a modo, senza dare confidenza e piano piano inizio a fidarmi, finchè ci scambiamo i numeri per “whatsapparci”.

Viaggiare da soli, liberi come gli uccelli

Certo, non è tutto solo rosa e viole. Paura ne ho avuta, ma ho anche sempre avuto la fortuna di essermela cavata.

Ci sono delle regole che ho imparato per viaggiare da sola in sicurezza:

  • non andare in giro da sola di notte!
  • non dare confidenza agli sconosciuti, giusto un salve o grazie solo se serve, altrimenti tiro dritto;
  • evitare posti “loschi”, ovvero locali o zone mal frequentate;
  • evito di girare a piedi città tipo Johannesburg o Rio de Janeiro, in questi casi opto per tour guidati o bus hop-on hop-off
  • organizzare il viaggio molto bene, lasciando ovviamente sempre la flessibilità del caso

Tutto il resto lo crea il viaggio, tutto il resto lo crei tu. Tu, che puoi seguire i tuoi tempi e i tuoi ritmi, tu che puoi andare in quel posto o in quell’altro senza giustificare il perchè a nessuno. Tu, che se hai voglia, rimani stesa tutto il giorno in un amaca guardando i pappagalli colorati volare sopra di te e sentendoti libera proprio come loro.

Nella mia vita non ho viaggiato molto da sola, ma quel poco è stato fondamentale per conoscere me stessa, per crescere. In Sudafrica ho scoperto le mie paure, le mie ansie ma anche come la mia volontà fosse ben più forte. Ho conosciuto persone splendide, che mi hanno aiutato a scoprire questo meraviglioso paese e con le quali ci siamo fatti tante risate.

In Sudafrica ho scoperto che ero pronta a condividere la bellezza del mondo con qualcuno.

Viaggiare da soli è una esperienza personale, un viaggio soprattutto in se stessi. Viaggi e senti la libertà ovunque. La tocchi, la respiri, ti inebria.

Viaggiando da soli ascolti meglio il mondo. Ascolti i rumori, i suoni, sei attento alle parole di chi ti parla, impari ad ascoltare il silenzio.

 

Non aver paura di viaggiare da sola, segui i tuoi sogni, saranno loro a farti compagnia!

Viaggiare da soli, sognare sempre

 

 

#admomondo #owtravelers

52 Replies to “Viaggiare da soli incontrando il mondo”

  1. Mi piacciono sempre tanto le tue riflessioni, Anna. E’ verissimo che viaggiando da soli si impara ad ascoltare il silenzio e – aggiungo – a non avere paura di se stessi. A volte ci riempiamo la vita di rumori e di impegni per non ascoltare quello che il nostro cuore vorrebbe comunicarci. Io non ho mai viaggiato da sola ma, a parte mio marito, non amo avere troppi compagni di viaggio proprio perchè mi piace sentirmi libera. Libera anche di stare in silenzio per mezz’ora a guardare le nuvole. In pochi lo capiscono

  2. Volevo organizzare un viaggio in solitaria per i miei 40 anni a luglio. La meta doveva essere Istanbul, che sogno da una vita. Tutti mi stanno scoraggiando, per la pericolosità del posto, non adatto soprattutto ad una donna sola. Sono indecisa anche io se cambiare meta o meno.

  3. Che bel post, concordo con te che viaggiare in solitaria permette di conoscersi meglio e di non fermarsi davanti ai propri limiti che spesso ci si pone erroneamente. Un grande in bocca al lupo per tutti i tuoi prossimi viaggi!!

  4. Anch’io ho deciso di viaggiare da sola. Fai quello che vuoi, che decidi di fare, senza problemi con nessuno. Certo non dividi le spese, e tutto va programmato prima, però poi è una bella soddisfazione. Ovvio che non vai in paesi dove viaggiare da soli è rischioso, ma io esco da sola anche la sera. Facendo attenzione, ovvio.

  5. Amo viaggiare da sola e non posso che condividere ogni tua parola! Anzi, mi hai fatto ricordare quanto è stato bello scoprire New York da sola, quel senso di libertà… Magnifico 🙂

  6. Ho ricominciato da poco, dopo tantissimi anni, a fare qualche viaggio da sola e la sensazione che ho provato è indescrivibile, quasi di invincibilità, di benessere diffuso e di voglia di perdermi tra quelle strade sconosciute.
    Dovremmo farlo tutti ogni tanto, è davvero stimolante

  7. Viaggiare da soli non è una vosa da tutti, io sinnceramente non ce la farei. ci sono delle mie amiche che invece fanno dei bellissimi viaggi da sole. Sinceramente le invidio tanto!

  8. a me manca non aver provato la libertà e l’adrenalina di un viaggio da sola, con i miei ritmi e l’itinerario assecondando solo i miei gusti.

    1. Mai dire mai Evelina, puoi sempre prenderti un weekend da sola o una gioranta, importante è fare ciò che ti passa per il cuore e la mente!

  9. Non sai quanto ti invidio. È una cosa che vorrei fare da una vita, ma ora il lavoro, poi i figli.. e niente. Chissà se riuscirò a farmi il regalo per i 40 anni, volando da sola verso il Bosforo!!

  10. Non ho mai viaggiato da sola. Credo che si tratti di un’esperienza senza dubbio incredibile, che arricchisce molto. Però sinceramente a me piace condividere in viaggio. Mi piace tornare all’hotel la sera e parlare a più non posso di tutto ciò che ho avuto modo di vedere e fare. E poter condividere con chi ami non è forse la cosa più bella del mondo? Proprio per questo ho amato viaggiare con i miei genitori da giovane e oggi con mio marito e la mia bambina.

    1. Si anceh a me paice condividere e viaggiare con mio marito, ma un viaggio in solitaria è qualcosa di intimo, che va oltre il viaggio. Non so se ora lo rifarei,ma sono stata fellice di averlo fatto e lo consiglierei a tutti

  11. Non ho mai viaggiato da sola, ma mi piacerebbe molto! Credo sia una di quelle cose da fare almeno una volta nella vita. Concordo con quanto scrivi. Viaggiare da soli è esser liberi di esser se stessi.

  12. E’ vero che troppe persone si fanno bloccare dalla paura! Incluso il timore di annoiarsi, di non poter fare certe cose che di solito si tende a fare in compagnia, come le uscite serali… eppure io dei miei pur pochi (ma intensi) viaggi da sola ho ricordi bellissimi. Poi si cresce un sacco. E on capisco nemmeno come si faccia a non annoiarsi, la propria compagnia non dovrebbe essere appagante a priori? 😉

  13. Interessante la tua analisi del viaggiatore ragazza da sola … e la sicurezza che acquisisci quando impari a non aver paura … una gioia

  14. è molto bello leggere le impressioni e i consigli di chi viaggia solo. Devo essere sincera: ho trovato un compagno di viaggio (in senso lato) e condividere questa grande passione è na delle cose più belle e “grandiose” del nostro rapporto.

  15. Ma sai che hai ragione? nei viaggi da soli, si impara di più.. Io no ho aggiustato un televisore come te, ma ho sicuramente imparato cose, che non avrei mai pensato di poter fare. Viaggiare da soli spesso significa, uscire un po’ dalla propria comfort zone, fare un passo oltre… spesso vuol dire crescere e maturare!

  16. Complimenti! Complimenti per la tua forza, determinazione e coraggio.
    Io non ho mai viaggiato da sola (l ho sempre immaginato nella mia mente però) ma lo troverei un esperienza indescrivibile.
    Che dire: son rimasta affascinata dalle tue parole!

    1. Grazie rita, beh intanto l hsi immaginato, chissà se un giorno lo farai ancge fosse x un solo giorno! O magari rimarrà un sogno nel cassetto. È bello avere sempre un cassetto con qualche sogno

  17. Io preferisco di gran lunga viaggiare da sola e le persone spesso mi giudicano per questo. Mi dicono “ma come, hai un compagno e parti sola?”. Io credo che il viaggio sia davvero un fatto intimo e personale.

  18. Io ho viaggiato da sola poche volte ad essere sincera. Sono una di quelle persone a cui piace alternare. Mi piace viaggiare da sola, ma anche in compagnia. Mi accorgo però che quando viaggio da sola sono più consapevole del viaggio, sono più consapevole di me stessa. I dubbi da mettere in valigia – come dici tu – ci sono sempre ma sono proprio loro poi a regalarmi forti emozioni. Penso che anche se per pochi giorni dovremmo tutti fare un viaggio in solitaria all’anno, sono viaggi che aiutano e arricchiscono la nostra persona molto più di quanto si immagina!

  19. Non ho mai viaggiato da sola per “piacere”, ma è una cosa che mi ha sempre affascinato. Soprattutto se è una donna a farlo, dimostra tanta consapevolezza di sé e una buona dose di coraggio. Perché viaggiare, è sempre una dimostrazione di coraggio. Si lasciano a casa i propri pregiudizi e si apre il cuore al mondo.

  20. Trovo che il finale di questa riflessione sia perfetto. Viaggiando da soli, si riesce ad ascoltare meglio il mondo.
    È tanto che non viaggio da sola, ormai da parecchi anni ho la fortuna di avere un compagno per tutte le avventure, e francamente non credo farei più cambio. Ma in passato l’ho fatto molto, anche se solo in Europa. Ricordo ancora la sensazione delle passeggiate solitarie in città straniere. La sensazione di essere l’unica custode di un segreto, in qualche modo. Il mio stesso essere lì era il mio segreto. Era gioia, mista a un po’ di inquietudine, mista alla consapevolezza di vivere momenti importanti della mia vita.
    Viaggiare sa soli, almeno una volta nella vita, andrebbe fatto!

  21. Ammetto che non ho mai fatto un intero viaggio da sola. Ho fatto vacanze con sconosciuti, ho girato in città straniere da sola perchè i miei amici erano impegnati e già queste, per me che sono timida, sono state un mettermi alla prova. Fare un intero viaggio da sola, non so, forse mi mancherebbe la condivisione

    1. Devo dire che lo credevo anche io, ma nel viaggio condividi con tanta gente e soprattutto con il mondo. Quando torni condivi con il resto

  22. Non ho mai viaggiato veramente da sola, se non per lavoro e questa esperienza, in effetti, mi manca. Mi manca perché non so come sarebbe e come sarei a guardarmi in giro e scoprire cose nuove senza un compagno. Prima o poi dovrò provarci.

    1. Anche per me nn è una abitudine, ma t fino felice di aver sperimentato il viaggio da sola, perché è tutto completamente diverso.

  23. Ho viaggiato da sola, ho fayto da sola anche viaggi “inpegnativi”e sono stati molto belli, non ho mai avuto paura nè come dici tu avvertito senso di vera solitudine in negativo. Però avendoli provati entrambi io so di preferire il viaggio din condividere con qualcuno, mio marito oche un’amica, perchè in due si colgono angolature diverse della stessa realtà, si discute e ci si arricchisce a, vicenda. E si serba una memoria condivisa che rafforza I legami.

  24. Ho sperimentato il viaggio in solitudine, ho messo in auto la mia bici e ho fatto 600 km per raggiungere le montagne dell’Alto Adige, qualche giorno io e me…

  25. Che belle riflessioni Anna, mi hai fatto ridere scrivendo del negozio di pompe funebri ? . Io viaggio da sola da tanti anni, non è stata una scelta all’inizio, ma non trovando nessuno che veniva con me sono partita e da allora ne sento proprio la necessità. Hai colto perfettamente le sensazioni del viaggiare in libertà. Complimenti per il blog, non lo conoscevo, ora ti seguo

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