New York raccontata a colori

New York raccontata a colori

Last Updated on 5 Febbraio 2020 by latartarugavolante

New York è così unica da sembrare finta. Ti sorprende dall’alto, tanti mattoncini lego colorati che sembrano messi a caso. Ed è incredibile al tramonto, quando il sole trasforma i vetri dei palazzi in lampi di luce abbagliante, le strade si trasformano in lunghe gallerie e il Central Park sembra un grande orso nero addormentato.

Come si fa a non amare una città così strampalata? Così unica e pazza!

E’ difficile raccontare un itinerario di New York, perchè per me tutta New York è un opera d’arte, ogni centimetro di New York ti rapisce. Ma vi parlerò dei miei itinerari di New York in un altro articolo.

New York ponte e sole

La prima volta che ho visto New york non sapevo da che parte guardare.

Mi sono divertita a camminare in mezzo ai palazzi, altissimi e sono rimasta colpita dai riflessi. Ogni palazzo era come se raccontasse di un altro palazzo, e quest’altro di un altro ancora. Come fosse una staffetta. New York è una meravigliosa tavolozza di colori e luci.

New York in verticale

Io che pensavo a New York come una città grigia, mi sono ritrovata in mezzo ad un caleidoscopio di colori e forme.

Ed è proprio questa la New York che ti incanta, perchè dinamica, piena di luci e di vita, ogni angolo pulsa.

Stranamente, pur camminando in mezzo a grattacieli dalle forme più strampalate, non manca la luce, anzi. Sembra che il sole ed il cielo azzurro si intrufolino ovunque. Ogni palazzo assume colori diversi a seconda delle ore del giorno, ecco perché è bello attraversarla ad ore diverse.

Ho camminato lungo le street (strade che vanno da ovest ad est) e le avenue (le strade che vanno da nord a sud) per chilometri e chilometri sempre con il nasu all’insù.

Mi divertivo a vedere le diverse architetture dei palazzi. Mi piaceva scoprire le strambe idee per far crescere alberi fra una finestra e un’altra.
Nella zona di Midtown (fra la 53ima e 60ima) ci sono quelli che vengono chiamati i Palazzi Grissino, alti, sottili e costosissimi, si tratta di appartamenti destinati ai ricchissimi.

New York, nuovi palazzi alti
Nella zona di lower Manhattan invece, sono rimasta colpita dai palazzi rallegrati dalle lunghe scale esterne colorate di rosso e da vasi di fiori sulle finestre.

New York, palazzo in upper side

Ci sono alcuni colori che più di altri mi sono rimasti impressi e che raccontano perfettamente la città di New York.

Giallo

A New York il giallo è una costante. Gialli sono i taxi, che circolano ad ogni ora per la città, ma senza essere invadenti. Visto l’ottimo funzionamento di metro, bus e dei piedi, noi li abbiamo utilizzati solo per muoverci dall’aeroporto, dove comunque esiste un servizio navetta per il centro di Manhattan.

New York taxi lungo le strade

Ma gialli non sono solo i taxi, vi accorgerete di quanto giallo si diffonde in tutta la città al tramonto. Il sole sembra disegnare riflessi dorati fra le vetrate dei palazzi, quasi a giocare a rimpallo, fra un vetro e l’altro.

New York, taxi gialli e semafori

Gialli sono anche i pali in metallo usati per evidenziare gli idranti. E d’estate, il giallo imperversa nelle vetrine, nei capi di abbigliamento e negli ombrellini dei tanti asiatici che popolano Manhattan.

New York, taxi gialli

Gialli sono i cespugli di fiori che caratterizzano uno dei parchi più belli di New York e meno noti: Manhattan’s West side High Line Park.

Lo abbiamo scoperto per caso, passeggiando lungo la Gansevoort St. Da li inizia infatti un parco costruito su una vecchia ferrovia. Ciò che lo rende unico è il fatto che è elevato rispetto alle strade, così da dare una visione particolare della città e del fiume Hudson. Questo parco finisce sulla West 34th Street. Lungo i tre chilometri di percorso ci sono vari punti di accesso (attraverso ascensori) e d’estate si incontrano spesso venditori di hot-dog e bevande o artisti di strada.

Rosso

Un colore che amo e che qui a New York è protagonista.

New York carrozza rossa a Central Park

Il rosso lo noterete subito, appena scesi dall’aereo, nel colore vivace degli idranti. Sarà banale, ma quella macchia rosso vivo in mezzo ai grattacieli, è una botta di vita. Mette allegria al solo guardarli.

Che dire poi di tutte le bandiere rosse e blu appese ovunque, se andate al Rockefeller Center sembra di essere nel bel mezzo di una parata!

Questo è ciò che mi ha sempre colpito dell’America, e che in parte invidio: il grande patriottismo, quell’amore per la propria terra che si vede, si sente e si tocca. Non c’è casa o negozio che non abbia affissa da qualche parte la bandiera americana. Proprio quello stesso patriottismo che, ahimè, non sempre abbiamo in Italia, dove le bandiere impolverate le usiamo giusto i giorni in cui ci sono i mondiali di calcio!

New York, bandiere al Rockefeller center

Rosse sono anche la maggior parte delle insegne a Times Square, così come rosse sono le tendine dei “carrelli da hot-dog” posizionati strategicamente negli angoli fra street ed avenue.

New York venditore di hot dog

Rosso è il colore predominante dei palazzi di Brooklyn, una delle zone più artistiche e culturali di NY. E’ a Brooklyn che si trovano alcune dei quartieri più interessanti, come Williamsburg, Bushwick e Dumbo. Da Dumbo si è così vicini al ponte di Brooklyn che manca il fiato.

New York, muri di mattoni e bandiera

Sempre rossi sono i mattoni dei palazzi nella zona attorno al Central Park, in particolare la Upper East Side, la zona più prestigiosa dove vivere a New York (questo sarebbe il mio sogno, ma i costi di questi appartamenti sono esorbitanti, ahimè!). A me è piaciuta forse di più la Upper West Side, per l’aria più sbarazzina e non convenzionale. Lungo la Upper West Side si vedono tantissimi palazzi con le scale esterne di ferro color rosso. Avete presente gli ultimi frames di Pretty Woman? Proprio quelle scale, e guardandole, non si può non pensare a Richard Gere!

New York, palazzi e scale esterne rosse

New York particolare di scale

Verde

Verdi sono tutti i cartelli stradali che indicano le vie di New York. Verdi sono anche le tendine dei ristoranti o dei negozi. Verde è il polmone di New York, il Central Park: i suoi alberi, pieni e rotondi, sembrano tante nuvole verdi che incorniciano i grattacieli.

Il Central Park lo adoro, è la zona che più mi ha affascinato di questa incredibile città. Sarà stato perchè ho visto e rivisto mille volte “A piedi nudi nel parco“, tanto che sognavo di buttarmi sopra la neve e fare “l’angelo”.

Quando l’ho visto la prima volta è stato “amore a prima vista”. Il Central Park racconta di una New York pacata, rilassata. E’ qui che la gente viene per camminare, per fare ginnastica, andare in bicicletta o semplicemente per sedersi sulla collina, fatta di enormi massi lisci e ammirare lo spettacolo dei grattacieli da lontano.

A Central Park sono rimasta incantata dai numerosi scoiattoli, che sembrano i residenti incontrastati del parco. Mi ha sorpreso la bellezza di questo parco, la pulizia, e il senso di sicurezza che avevo, ben diverso dalla paura che, a volte ho, quando attraverso un parco a Milano.

New york palazzi antichi e moderni dal central park

New york bandiera dal central park

Verde naturalmente il Dollaro statunitense, moneta che tutt’oggi è la principale valuta mondiale. A dire il vero nei viaggi a New York non ho quasi mai visto il dollaro, qui tutto si paga con la carta (di credito o debito), anche un giornale da 0,30 cent! Ricordo che allo Starbucks sulla 7th Avenue non accettavano proprio i contanti.

Pensare che la città di New York fu comprata per pochi spiccioli…

…Furono i coloni olandesi nel lontano 1626 che comprarono, dagli indigeni di allora, l’isola di Manhattan a soli 24 dollari (definito da Forbs uno dei migliori affari di tutti i tempi!). Il documento, lo Schaghenbrief, datato 5 novembre 1626 (strano che sto scrivendo questo articolo giusto il 5 novembre… 2018) , sancisce appunto la data di nascita della città di New York.

New York, io al Rockfeller center

Blu

Non poteva mancare il blu. Blu della bandiera a Stelle e Striscie e blu del cielo, naturalmente se troviamo belle giornate.

Ma anche il blu di alcuni grattacieli che di giorno il sole trasforma in pannelli argentati. O il Blu metallico di alcuni palazzi, che spiccano dall’alto dell’Empire State Building.

Di sera New York diventa un grande puzzle di luci, ma rosso e blu sono i colori principali.

New York, fra nuovo e vecchio

New York palazzi color del cielo
Per avere una veduta dall’alto tre sono i punti principali: Empire State Building, The Rocks e One World Observatory.

New York dall'alto al tramonto

Ognuno ha una veduta diversa e, secondo me, vanno visti in orari diversi:

– L’Empire State Building (35$ biglietto standard) è perfetto per la sera, perchè si trova al centro, le luci sono spettacolari. Attenzione che nel tardo pomeriggio la “coda” per accedere può essere molto lunga!
– Top of the Rocks (39$ biglietto standard), consiglio di visitarlo di giorno, così da poter ammirare in tutta la sua ampiezza il Central Park (di notte vedreste solo una grande macchia scura).
– Verso il tramonto opterei per il One World Observatory (34$ biglietto standard), perchè da qui si ha una panoramica perfetta dei ponti di Brooklyn e di Manhattan, che il sole sembra illuminare come un faro, creando effetti magici sull’acqua.

New york dall'alto

New York è essa stessa un grande arcobaleno.

Passeggiando lungo le strade si incontrano personaggi dai colori e abbinamenti strampalati. Altro che moda, qui non esiste l’outfit perfetto, qui tutto è possibile, ogni accostamento che, da noi sembrerebbe assurdo, qui sta bene.

E’ la libertà che si respira nella città, quel senso del tutto è possibile che trasforma ogni angolo, in qualcosa di unico e che solo qui può esistere.

New York, scatto dal fiume Hudson

Se volete fare indigestione di colori e luci, Times Square è unica. Camminando lungo la 7th Street mano a mano che si va verso sud la gente si moltiplica, i colori iniziano a farsi sempre più accesi, finchè si arriva nella piazza e si rimane abbagliati.

Non sapevo dove guardare, cosa guardare, tante erano le insegne, i negozi, le cose in movimento. Gruppi di ragazzi che ballano, gruppi di turisti attorno ad un ombrellino rosso, gente seduta sulle scalinate dell’anfiteatro a guardare tutto questo arcobaleno di insegne.

New York dall Empire al tramonto

Non ho mai visto una città più viva, dinamica, attiva e amichevole di New York.

New York è da vivere ad ogni ora. Di giorno, passeggiando per le vie, fermandosi davanti a grattacieli con giardini sospesi. Visitando alcuni dei musei più belli e particolari. Prendendo la barca per andare a State Island così da ammirare uno degli skyline più belli al mondo.

Di sera per vedere le luci di Times Square, salire sull’Empire State Buildings e rimanere incantati dalla città più luminosa al mondo, o semplicemente seduti al Rockefeller Center ad osservare la vita.

New York, skyline e barca verde

New York emana una vitalità incredibile, difficile da descrivere o raccontare. E’ una città dove la libertà si tocca, si vede e ti plasma.

A New York puoi vestirti come vuoi, nessuno ti giudica. A New York, anche se hai un accento straniero, nessuno finge di non capirti, cercano di aiutarti, un po’ come facciamo noi in Italia gesticolando.

New York ti dà una carica di energia positiva che sembra impossibile non sorridere e non essere felice.

Si, certo, questa è la New York vista con occhi del turista, non so se abitandoci tutta questa luce persista, ma di certo, è una luce che raggiunge chiunque approdi a New York.

Allora auguro a tutti di poter atterrare un giorno in questa città dal cuore grande, magari scegliendo La Guardia come aeroporto (vista unica, New York sembra finta, lato finestrino obbligatorio) ed essere toccati dall’energia della sua atmosfera.

Se questo articolo ti ha fatto sognare o ti ha incuriosito, prima di prenotare volo e hotel, leggi le i “3 Itinerari da seguire” e le  “informazioni utili su New York“.

New York palazzi marroni sul fiume

59 Replies to “New York raccontata a colori”

  1. Fra 25 giorni saremo lì per la nostra prima volta e ho rubato un po’ di idee e qualche spunto sugli scatti fotografici. Sono già emozionata ad adrenalinica!

  2. Sono stata a New York per la prima volta quest’anno nel periodo di Natale e capodanno. Una magia incredibile, e le tue foto ne sono la testimonianza. Sicuramente non ci vivrei ma ci tornerei mille volte per scoprire tutto di questo posto meraviglioso

  3. Ma che bello questo post! È impossibile non innamorarsi di New York proprio per il suo essere pazza e strampalata. L’idea di raccontarla attraverso i suoi colori è geniale!

  4. Bellissimo e originale questo articolo su New York raccontata attraverso i colori che ti hanno colpita! davvero carino.. a me dal mio viaggio a NY mi hanno colpita di più il giallo e il rosso!

  5. La bellezza di ciò che racconti e come lo racconti rende ogni tuo viaggio un sogno e per me un desiderio! Mi piacciono davvero tanto i tuoi pensieri e le foto li rendono tangibili. Grazie perchè con te sto viaggiando dalla mia scrivania!

  6. Brava, brava, brava e ancora brava!! Questo articolo è fantastico!! Siamo stati anche noi a NewYork e ce ne siamo innamorati, ci ha fatto piacere vedere che anche in te ha lasciato il segno! L’idea poi di descriverla attraverso i colori…. un vero tocco di genio!!

  7. Nooo! Come potevi pensare alla Grande Mela come ad una città grigia..? Anche io l’ho trovata un tripudio di colori! Ma non solo, anche di profumi ed emozioni. Per me NY è stata emozione pura. La realizzazione di un sogno. Certo, se si va oltre a Macy’s o simili….. perchè ho sentito anche di persone che vanno a NY per quello… ?
    Bello pensare a New York come un grande arcobaleno!

  8. come ti invidio! io non ho ancora messo piede a NY ma ci terrei tanto a visitarla ormai è così accessibile! peccato che mio marito non vuole proprio.

  9. È quello che mi piacerebbe fare: camminare tra i palazzi, osservare i colori e perdermi tra le Street e le Avenue! Mi hai messo addosso ancora più voglia di andare!

  10. Mi piace un sacco questo viaggio tra i colori di NY. Se dovessi pensare a un colore per la grande mela probabilmente mi concentrerei sul rosso dei palazzi e il giallo dei taxi. Bel post!

  11. Il viaggio a New York è uno dei miei sogni nel cassetto, quei viaggi che sogni da quando sei bambina…Ora che potrei andare sembra che non è mai il momento! Grazie per il tuo post, ho visto una New York diversa che non mi aspettavo e in me si è accesa di la voglia di organizzare questo benedetto viaggio! Spero di riuscirci prima o poi!

  12. Questo è uno dei post più bello e originale che abbia mai letto su New York. L’idea di raccontare una città attraverso i suoi colori è stupenda e le tue foto sono davvero particolari e ben fatte. Grazie di aver condiviso questo punto di vista inedito.

  13. La prima volta che andai a New York avevo 15 anni e mi sembrava di essere arrivata dentro la scena di un film. Ho avuto la fortuna di andarci tante volte (perché la mia migliore amica ci ha vissuto per anni) e, piano piano, è diventata una città più famigliare. Una parte di New York per me resta sempre “un telefilm”. Non torno da un po’. Mi sa che è ora di ripensare a un viaggio da quelle parti.

    1. Beata te Giovy che si sei stata tante volte. Io ci sono stata 4 volte ma ogni tanto ho bisogno di ritornarci, è l’unica città che mi fa questo effetto, per il resto io sono da deserti e animali!

  14. Molto poetico questo tuo itinerario a colori! Un racconto che ci ricorda che la bellezza è nello sguardo. Di NY mi ha colpito soprattutto il grigio (ci sono stata sempre in inverno), ma anche gli innumerevoli dettagli colorati, le luci e la volontà di stupire. Bellissima l’immagine dell’orso nero dormiente. ?

  15. Non sono mai stata a New York, ma ci andrei molto vokeentieri. Diciamo che non ho una passione per gli States, ma farei un’eccezione solo per vedere i mille mila musei della Grande Mela! ?

  16. Finalmente un bell’articolo originale su New York.
    Complimenti, descrivere questa meravigliosa città attraverso i colori è stata davvero una bella idea, brava!

  17. Sai? A me New York non ha mai ispirato perchè mi immagino una città grigia, spenta seppur in continuo movimento. I suoi ampi spazi verdi, a mio avviso, vengono soffocati da palazzi e palazzoni. Magari mi sbaglio. Il tuo post mi è servito proprio a credere il contrario. Brava 🙂

  18. Bellissima l’idea di parlare di una città tanto famosa come New York attraverso i suoi colori principali!! L’ho letto tutto d’un fiato!! Mi hai fatto tornare voglia di tornare nella Big Apple, una metropoli che ho amato dal primo giorno!

  19. Sognamo da sempre un viaggio a NY!
    Dopo averlo visto un milione di volte sul grande schermo, letto libri, articoli, blog … vorremo tanto vederla con i nostri occhi!
    Amo l’artichitettura .. e NY sarebbe una meraviglia per i miei occhi!

  20. Mi piace da impazzire l’idea dell’itinerario a colori! Sarà che quando sono andata io tra neve e cielo grigio i colori si erano un po’ appiattiti, ma mi è sembrato grazie a te di vedere la Grande Mela con una luce decisamente diversa. Spero di tornare presto e magari di riuscire a cogliere tutte le sfumature che hai colto tu 😉

  21. Anch’io ho sempre pensato a New York come una città animata ma grigia nei palazzi e per lo smog ma, leggendoti mi è venuta una gran voglia di partire alla scporta della Grande Mela. Grazie per l’ispirazione. Naturalmente bravissima. Attendo il proseguo.

  22. New York vista in maniera totalmente diversa da come viene descritta generalmente. Si vede e si sente che sei una persona sensibile oltre che brava fotografa. Leggendo il tuo articolo mi hai ispirato a vedere le cose con occhio diverso. Aspetto i prossimi episodi del tuo viaggio. Brava e ancora brava.

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