Fotografia, la passione di una vita

Fotografia, la passione di una vita

Last Updated on 18 Aprile 2019 by latartarugavolante

Ancora più dei viaggi, la fotografia ha sempre fatto parte della mia vita. Vi ricordate le vostre foto da piccoli?

E che dire poi delle foto in bianco e nero dei genitori? O meglio ancora, delle foto ingiallite, piccolissime e con i bordi a zig zag dei nonni?

In effetti la mia vita, ma penso anche quella di molti altri, è legata a delle fotografie.

Mia mamma ha una scatola di cartone in cui tiene le sue foto da giovane. Sono foto in bianco e nero, quelle di lei con le amiche, con i capelli cotonati e i vestiti stretti in vita. Poi ci sono le prime foto a colori, con i colori appena accennati, sono quelle con me e mia sorella al mare. Allora ogni tanto scatta l’ora dei “ricordi”. Si prende la scatola e iniziamo a viaggiare nei suoi anni ’40. Le storie, i racconti che stanno dietro ad ogni singola foto, non ho mai capito se sono ricordi veri o favole, ma sono belli, divertenti, a volte toccanti. Il problema è che quando si inizia, è difficile bloccare mia mamma, l’ora diventa tre ore, un intero pomeriggio, finché sfiniti, ci si inventa qualsiasi scusa per fuggire via.

Avevo otto anni quando ho chiesto il mio regalo a Babbo Natale: “una macchina fotografica”.

Allora non c’erano le bellissime digitali di oggi, e per una bambina di 8 anni la scelta ricadde sulla piccola Agfamatic Pocket. Non so se l’avete presente, quella fatta a blocchetto, con il rullino e che si caricava facendo zip zap

fotografia passione di una vita, la prima macchinetta fotograficaOgni giorno gironzolavo per il giardino, ma dovevo stare attenta perchè i rullini costavano e ancor di più costava sviluppare le foto.

Così mi divertivo a guardare il  mondo attraverso l’oculare. Non scattavo foto, ma immaginavo. Ho imparato così a vedere il mondo, il mondo incorniciato in una finestra ed era bellissimo. Quel giardino in cui giocavo e che non avevo mai visto così bene, ora lo conoscevo in ogni centimetro ed era diventato un giardino magico.

Un giorno mio papà mi fece un regalo enorme, poter utilizzare la sua Canon. Aprire la custodia di pelle marrone era come aprire una reliquia. Gli occhi di mio padre non erano su di me, ma sulla sua Canon, comprata con tanti sacrifici. Per me è stato come vincere alla lotteria. Mettere l’occhio su quella finestrella, quell’ apertura che guarda il mondo, arrivando fino al cuore. Tremavo, avevo paura di sbagliare, avevo paura che la macchinetta mi cadesse, ho fatto solo una foto, e per me è la foto più bella che abbia mai scattato. Quella foto racconta delle mie emozioni, dell’amore di mio papà, della paura e della gioia… quale racconto può in un frammento raccontare tutto ciò?

Da quella macchinetta, sono passati tanti anni, ma l’amore per la fotografia non è mai cambiato.

Oggi, con una Reflex in mano, il mio modo di vedere il mondo è sempre lo stesso: con curiosità, desiderio sfrenato di cogliere quel momento, di catturare un sorriso, di rubare una lacrima, di raccontare le emozioni, di fermare il mio cuore per un istante.

 

Fotografia, la mia passione

Fotografia, Valencia

 

Ognuno ha modi diversi di fotografare, c’è chi fotografa i propri bambini, chi l’amore della sua vita e chi ama fotografare paesaggi o animali. Non c’è un giusto o sbagliato, ognuno attraverso la fotografia dice qualcosa, riesce a raccontare un sentimento e un’ emozione senza usare parole. Non solo si racconta cosa si vede, ma si racconta anche se stessi.

Avete mai provato a guardate le vostre fotografie? Parlano di voi, del vostro stato d’animo. Si, perchè, una foto scattata quando siete arrabbiati, è diversa da quella che fate quando siete felici. In realtà non ho mai capito se, è la foto in sé ad essere diversa o è il ricordo dello stato d’animo che riappare improvvisamente guardando la foto, a renderla diversa. Qualunque sia la spiegazione, fotografare il mondo è fotografare il riflesso di se nel mondo.

Quando scatti una fotografia, non catturi semplicemente un immagine. Metti nella fotografia gli odori sentiti, la musica che hai ascoltato, le persone che hai amato e le emozioni del momento.

La fotografia è più che una passione, la macchina fotografica è parte di me, è una terza mano, un terzo occhio, senza il quale non riesco a muovermi, nemmeno a pensare. A volte mi sembra di non riuscire a respirare se non ho con me la fotocamera. Non c’è giorno in cui non apro la macchinetta, sposto in “on” e click.

Ma quanto è bello sentire il click, il click è come il battito del mio cuore, come il tuono di un temporale, come il barrito di un elefante, il click è vita.

E si che in alcuni momenti il click  ti può mettere in pericolo, quando vicino ad un leone, pronta a scattare la foto, smetti di respirare per non fare rumore, cerchi perfino di guardare più lontano, tanto ti sembra che anche lo sguardo cigoli e … click. Un frastuono, quasi uno sparo, il leone che si spaventa e viene verso di te … ha i piccoli da proteggere. E tu, li con la macchinetta tremolante, ti guardi attorno cercando un posto in cui nasconderti, ma continui a scattare, è più forte di te. Le foto sono tutte mosse, raccontano la paura. E poi il leone si gira, torna dai suoi piccoli, e tu ritorni a respirare. Leggi anche la mia passione per l’Africa

 

Fotografia, leoni a riposo

Fotografia, paesaggio deserto

Oggi con le schede possiamo fare mille scatti, guardarli immediatamente e cancellarli.

Se penso a quante fotografie ho buttato via, a quante diapositive ho accatastato in camera, oggi è più facile … forse.

Le diapositive, erano diventate un incubo per i miei amici. Al ritorno dal viaggio tutti attorno al proiettore, che puntualmente si surriscaldava alla 900esima. Allora accendevo improvvisamente la luce, tanto che, chi si era addormentato, si svegliava di soprassalto e come nulla fosse, diceva “finito”? Allora si rideva e si ritornava nel buoi a guardare le diapo e … dormire. Oggi alcuni amici mi chiedono delle diapo … e chissà, magari a ottant’ anni, ci ritroveremo a rivedere le diapositive, con gli occhiali come fondi di bottiglia, e a ridere ripensando ai vecchi tempi.

Ogni foto è diversa, la tua foto, anche la più stupida,  la riconosci in mezzo a centinaia, perchè dietro l’immagine c’è semplicemente la tua anima.

L’amore per la fotografia continua ancora oggi, da passione sta diventando mano a mano una parte della mia vita professionale. Continuo a studiare, a migliorare le tecniche, a sperimentare l’uso di luci, ombre e tempi diversi, combinandole all’impossibile. Un po’ come fa un compositore con le note. Se avessimo seguito sempre e solo le regole accademiche, non avremmo le opere di Mozart o la musica di Hendrix. Beh si, non miro a tanto!

L’amore per la fotografia mi permette di raccontare l’essenza della vita, condividere il bello del mondo, portare con me immagini e volti. Raccontare, attraverso le foto, quello che il mondo mi sussurra. Mi permette semplicemente di continuare a guardare il mondo, non solo di vederlo.

La fotografia è il mio attimo, è l’attimo del click, l’attimo del sorriso, l’attimo della luce, quell’attimo che non sarà mai più lo stesso.

Scattate fotografie, non preoccupatevi se sono sfuocate o tecnicamente non perfette, scattate perchè quell’attimo siete voi, in quell’attimo avrete raccontato molto di più di quel viaggio, di quell’istante, di voi, che mille e mille parole.

 

Fotografia, orici nel deserto

Fotografia, i due amici

 

Sei anche tu appassionato di fotografia? Dimmelo nei commenti

Fotografia di viaggio: cosa mettere nello zaino

Fotografare in Bianco e Nero

48 Replies to “Fotografia, la passione di una vita”

    1. Grazie mille Elena, sono andata a scoprire anche io il tuo di blog e lo trovo molto interessante. Ti seguo

  1. Questo post è bellissimo e tu sei strabrava! Prenderò ispirazione per motivarmi! Ho sempre fatto foto solo con lo smartphone, da qualche mese ho ricevuto una Reflex da qualcuno che era triste di tenerla ormai chiusa in un cassetto… Sono pigrissima ma le cose stanno cambiando da quando dopo il primo viaggio “vero” ho visto la differenza nei risultati! Amo soprattutto fotografare animali, e in particolare uccelli, questi meravigliosi uccelli australiani che siamo così fortunate ad avere qui. E non c’è paragone! W il teleobiettivo! (Per dire ?).

    1. grazie Lucy, peccato veramente che sei a 5 ore d’aereo, altrimenti potevamo fare delle uscite assieme, ma mai dire mai… cmq la fotografia è un arte meravigliosa! Buone foto, magari mandamene qualcuna

  2. alcuni anni fa ho fatto un mini corso di fotografia. Devo dire che quelle nozioni mi sono utili anche nel mio lavoro di architetto, non so come dire ma mi hanno insegnato ad osservare in maniera diversa, più completa.

  3. Uffa, mi hai fatto venire un groppo in gola parlando della Canon di tuo padre! ?
    E’ un piacere leggere quanta passione metti in quello che fai, ed è un piacere osservare i prodotti di questo tuo amore incondizionato per la fotografia. Gli scatti di quest’articolo sono davvero splendidi, complimenti!
    La fotografia interessa molto anche a me, ma ho il dubbio di non esserci portata. Ho una reflex da più di un anno (dopo tanta attesa sono riuscita finalmente a comprarmela), ma sono una sbadata. Dimentico sempre di sistemare le impostazioni prima di una foto… una volta a Genova ho dimenticato di abbassare gli ISO e mi sono uscite foto chiarisssssime. Fortunatamente me ne sono accorta in zona e sono tornata indietro (ma gli scatti non mi soddisfacevano più come l’inquadratura precedente…). Sarò una di quelle che si limiteranno agli scatti per immortalare le vacanze e per accompagnare i post del blog, probabilmente.
    Comunque, di nuovo complimenti! Sei bravissima.

    1. Grazie Jessica, se fotografi con il cuore i tuoi scatti saranno splendidi, anche con iso 5000 in una giornata di sole! Lasciati guidare dalla macchinetta ?

  4. È bello sapere che abbiamo una grande passione in comune, io conservo ancora la prima fotografia che mi ritrae con una macchina fotografica in mano. Avevo cinque anni e la fotocamera era di mio padre. Stessa storia, mi regalò la prima polaroid e da quel giorno non ho più smesso di fotografare il mondo che mi circonda.

  5. Non ho mai pensato al legame che si cela tra una foto ed il nostro stato d’animo, hai perfettamente ragione. Amo fotografare (certo non sono brava ) ma lo faccio per bloccare un istante importante e renderlo indelebile

  6. Mi sono avvicinata alla fotografia solo recentemente, da quando gli smartphone fanno pure il caffè. Ma da quando ho il mio iphone mi diverto a catturare dei momenti e a farli diventare la mia “cartolina” sulla vita. Non ho la presunzione di essere una fotografa e sicuramente farò un sacco di errori, ma amo riguardare le mie foto: mi dà gioia.

    1. Fotografa o meno, se scattare foto ti da gioia e riguardarle ti emoziona, allora crei, allora vivi.

  7. bellissime le tue foto. io mi sto impegnando di più con la fotografia e vorrei diventare più “brava”, ma bisogna allenare lo sguardo. il viaggio è un grande stimolo per farlo e ora che mio figlio è più grande spero di fare pratica.

    1. Hai ragione Maria, allenare lo sguardo e magari allenarsi assieme a tuo figlio, sarebbe una bella cosa 🙂

  8. Appassionata di fotografia e di viaggi proprio come te e da poco sto provando questa nuova esperienza del travel blogger… Le tue foto sono bellissime, complimenti!

  9. Appassionata di fotografia e di viaggi proprio come te e da poco sto provando questa nuova esperienza del travel blogger. Le tue foto sono bellissime, complimenti!

  10. Appassionata di fotografia e di viaggi proprio come te e da poco sto provando questa nuova esperienza del travel blogger. Le tue foto sono bellissime, complimenti!

  11. CERTO che sono appassionata di fotografia, e spero tu l’abbia percepito quando sei venuta a visitare il mio blog 🙂 Oltre ad essere una passione, è anche il nostro pane quotidiano, il nostro lavoro, quindi viviamo letteralmente di foto!

  12. Con questo post sei riuscita veramente a trasmettere la tua passione x la fotografia. A me piace molto guardare le foto di altri… Mio marito invece ama fotografare. Siamo ben assortiti!

  13. “L’amore per la fotografia mi permette di raccontare l’essenza della vita, condividere il bello del mondo, portare con me immagini e volti. Raccontare, attraverso le foto, quello che il mondo mi sussurra. Mi permette semplicemente di continuare a guardare il mondo, non solo di vederlo”. Che parole meravigliose hai scritto! Da amante della fotografia, non posso non condividere ogni tuo pensiero. L’amore per la bellezza, il desiderio di fermare l’attimo, di raccontare storie, emozioni, avventure con luce e colori.
    In ogni fotografia scattata con il cuore c’è l’anima di chi ha saputo e voluto “vedere”. Come in questa tua selezione di scatti.. Complimenti davvero!

  14. Io sono sempre stata attratta dalla scrittura, tanto che ho uno scatolone enorme di diari a casa! Ma negli ultimi anni mi sto appassionando molto di fotografia devo dire.

    1. Per me fotografare è scrivere senza la penna. Per te scrivere é fotografare senza l obiettivo.

  15. Il vero esperto è mio marito. È lui che compra l’attrezzatura e che, sopratutto, sa come usarla. Io amo catturare i dettagli, i piccoli momenti, le situazioni più curiose! Le mie foto non sono tecnicamente bellissime ma sono divertenti!

  16. La mia prima macchina fotografica fu una polaroid. E anche io dovevo stare attenta perché i rullini costavano tantissimo. Però era una magia.

  17. Questo post mi ha fatto emozionare profondamente: questa passione me l’ha trasmessa mio papa’ prima e un mio ex moroso poi. Ricordo ancora l’emozione quando mi ha regalato una reflex di quelle analogiche per la partenza per il mio anno in Germania. La’ per fortuna stampare le foto costava poco e di quell’anno ho centinaia di scatti tutti rigorosamente su carta. Scattare in digitale lascia molta piu’ liberta’, ma l’emozione di sfogliare le foto fresche di stampa, o gli album a distanza di anni, e’ tutta un’altra cosa. Noi ci rivediamo nelle foto che scattiamo: una foto per noi bellissima e carica di significato, a volte non trasmette la stessa emozione a chi la guarda. Quando invece accade, vuol dire che siamo riusciti a cogliere l’essenza di quel paesaggio, persona, momento.

  18. Anche io sono appassionata di fotografia, anche se – lo ammetto – portarmi dietro la reflex è per me una rottura. Purtroppo l’ho momentaneamente sostituita con l’iPhone, anche se so che la mia è una frase profana. Rimpiango il costo dei rullini, perché ti frenava dallo scattare centinaia di foto e ti permetteva di pensarle di più, le immagini. La tua frase top? fotografare il mondo è fotografare il riflesso di sé nel mondo. Proprio così! Da adesso guarderò alle mie fotografie con altri occhi

  19. Quando ero bambina amavo anch’io la fotografia, scattavo in continuazione spendevo tantissimo per lo sviluppo, ma poi con il passare degli anni non so, mi sono persa via, ora ho una compatta e la gopro, ma uso sempre il mio iphone per le foto, non so, non riesco a concentrarmi, a farmi venire la voglia di tirare fuori la macchina fotografica. Le tue foto sono davvero belle!!

    1. Grazie, sono certa che un giorno, da qualche parte al mondo ti verrà voglia di sentire il click e allora non smetterai piu.

  20. Che bellissimo post! io come te fin da piccola fotografavo sempre, la passione posso confermare di averla sempre avuta poi con la reflex e le foto sottomarine.. quanti ricordi indelebili ho sempre però stampato le foto per rivivere la magia del viaggio!

  21. Come te ho la passione delle foto da sempre; ho una scatola in garage piena di rullini sviluppati e provini e foto orrende ma che non riesco proprio a buttare. Tra 20 anni magari non mi sembreranno più orrende e gioirò solo dei bellissimi ricordi.

  22. Che belle foto complimenti! Anche noi siamo molto appassionati di fotografia e in più di videomaking.

    1. Grazie, si si ti seguo nel blog, bellissime foto e racconti. È bello condividere una così bella passione. Continuerò a seguirti…from Canon to Canon?

  23. Cara Anna, come mi riconosco… io mi sono avvicinata a questo mondo tardi, circa tre anni fa e da quel giorno me ne sono innamorata scatto dopo scatto sempre di più. Il click da dipendenza … ho ancora tanto tanto tanto da imparare ma non ho fretta . Il divertimento è poi poter sperimentare! Sono curiosa di leggere il tuo prossimo articolo sull’attrezzatura da viaggio. Per me è sempre stato un dilemma !!

    1. Grazie Silvia, è proprio una dipendenza, di quelle buone. Spero di riuscire a finire il post a breve. A presto

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