Cosa vedere a Toronto: itinerario e luoghi imperdibili
Last Updated on 4 Dicembre 2022 by latartarugavolante
Cosa vedere a Toronto? Cosa sapere prima di partire, itinerario a piedi della città e altre informazioni utili … siamo pronti a partire.
Toronto è stata una bella sorpresa. Sinceramente pensavo ad una città triste, fredda e senza tante cose da fare o vedere, ed invece è tutt’altro. Una città davvero energica, attiva, piena di vita e di colori. Le mie avventure a “Toronto, fra biciclette e anatre“, terza tappa del mio viaggio.
Cosa mi è piaciuto di più? Sicuramente l’isola centrale, da cui si ha una vista incredibile della città e si sta immersi nel verde e nella natura. Un altra zona che mi ha entusiasmato è stata la vecchia Distilleria, con gli edifici dai mattoni rossi e gli angoli nascosti. Infine ho adorato camminare nella Toronto vecchia, quella dove i viali sono alberati, le case sono verticali e dai colori pastello e soprattutto, dove si respira un aria “da film romantici”.
Cosa vedere a Toronto?
Vi lascio il mio itinerario, un itinerario che si può fare in uno, due o cinque giorni, dipende da quanto tempo si vuole dedicare alla natura, alla visita dei palazzi o dei musei o semplicemente stare seduti in uno dei tanti parchi a giocare con gli scoiattoli.
Ci sono tante cose da vedere a Toronto, e ce ne sono ancora di più da fare. Toronto è una città attiva, energetica, difficile stare senza far nulla.
Fra le tante cose da fare e vedere, vi elenco quelle che per me sono imperdibili se si visita Toronto
– ISOLA CENTRALE o THE ISLAND
la inserisco per prima perchè mi è rimasta nel cuore. Per andarci non occorre comprare il biglietto in anticipo. Decidete al momento a che ora partire, perchè può essere una escursione di una intera giornata, così come un giro di poche ore. Il momento d non perdere è il tramonto.
Il battello che porta all’isola parte dal molo principale, il Jack Layton Ferry Terminal , che si trova in fondo a Bay Street.
Per arrivarci si deve attraversare un sottopasso buio e un po’ sporco, si attraversa la strada e si arriva al porto. Da qui partono i battelli che portanto a Centre ovvero la zona centrale dell’isola. Ci sono anche altri due traghetti che portano ad Hanlan’s and Ward’s Island, zone comunque raggiungibili a piedi da Centre, da dove ci si può spostare facilmente su tutte e 15 le isolette che compongono The Island. Per informazioni dettagliate e mappa, andate sul sito ufficiale.
Il biglietto andata e ritorno costa 8,19 Cad, si può pagare con carta di credito, durata della tratta circa mezz’ora.
– La VECCHIA DISTILLERIA – DISTILLERY DISTRICT
questa zona, molto turistica, si trova decentrata rispetto al centro di Toronto, ma si può facilmente raggiungere a piedi o con il tram. Nella Distilleria si trovano molti negozi di souvenir (carissimi), molti bar e ristoranti e una piccola distilleria moderna. Oltre che ad un dolcissima fabbrica del cioccolato. Non vi racconto i dettagli, è un posto da vivere più che da raccontare.
– CN TOWER
anche se non mi ha entusiasmato la vista, la inserisco fra le cose da vedere a Toronto, più che altro per dire “ci sono stato”. Ci sono tre livelli, il Glass Floor a 342 metri (dove si trova la Sky Terrace), il Lookout Level, a 346 metri e lo SkyPod a 447 metri. Per vedere i primi due, il biglietto costa 38 Cad, per vedere tutti e tre, il costo sale a 53 Cad.
Se è la prima volta che salite su un grattacielo, consiglio di comprare il pacchetto completo, altrimenti può bastare anche la visita dei primi due livelli, da cui comunque si ha un panorama meraviglioso.
Chicca: se siete un po’ spericolati, non perdete il giro a piedi lungo la terrazza, camminare a 356 metri di altezza deve essere una esperienza memorabile (costo 195 Cad). Io non ho avuto il coraggio, se lo fate, lasciatemi un commento, raccontandomi l’emozione provata.
– CASA LOMA E IL MUSEO SPADINA
una delle cose assolutamente da non perdere a Toronto è passeggiare lungo i viali della Old Toronto, la Toronto vecchia. E’ questa la Toronto che ho amato: passeggiare lungo vie alberate e adornate da case color mattone, con guglie e finestre colorate. Case che al solo guardarle pensavo “chissà come sono fatte dentro“. Le immaginavo con stanze piccole, con un grande camino, pavimento in doghe di legno e tende color azzurro cielo.
Per arrivare a Casa Loma, si può prendere il tram o la metro. Ma, se potete, scegliete la bicicletta o un bel giro a piedi, così non vi perderete nessuna di queste dimore.
Lungo la strada incontrerete la bellissima facoltà di Architettura, un connubio incantevole fra un palazzo neo-gotico e una struttura contemporanea. Un po’ più avanti attraverserete il giardino dell’Università di Toronto, il St George Campus, che al solo vederlo ti scatta una improvvisa voglia di iscriverti a qualche corso.
Si attraversa la zona dell’Annex, ricca di antiche case signorili e dimore storiche ristrutturate. Questa è una delle zone più “chic” di Toronto, ricca di pub e librerie, oltre che importante per la presenza del Royal Ontario Museum.
Finalmente in cima alla strada si incontra una simpatica scalinata, addobbata da fontane e cespugli fioriti, che porta, a destra, allo Spadina Museo e, a sinistra, al castello gotico rinascimentale, ovvero a Casa Loma.
Da non perdere i giardini di Casa Loma, aperti solo in estate. E, se non soffrite di claustrofobia, fate il tour dei tunnel sotterranei, un esperienza davvero entusiasmante.
Dalla cima della collina, come se un lungo braccio teso la indicasse, si vede la Toronto dei grattacieli, la Toronto più frenetica rispetto alla calma che si respira nella città vecchia.
– la CITTA’ SOTTERRANEA – THE PATH
per conoscere veramente come vivono gli abitanti di Toronto, soprattutto in inverno, non si può non passeggiare (anche solo per pochi metri) lungo i 30 chilometri di tunnel che attraversano la città “a decine di metri sotto terra”. Si tratta di un intricato sistema di tunnel, creati per dare la possibilità agli abitanti di Toronto di passeggiare fra negozi, ristoranti e bar, anche quando fuori fa -30 gradi. Basta entrare in un centro commerciale e seguire le indicazioni “the path”.
A prima vista sembrano tanti centri commerciali incastrati l’uno sull’altro. Negozi e attività che anzichè disposte in altezza, sono disposte in lunghezza, creando una città dentro (o meglio sotto) la città. Vi consiglio di scaricarvi la mappa o stamparla, è utilissima. Appena si entra, l’impressione è di trovarsi in un labirinto, ma mappa alla mano, è facile muoversi e a volte può essere un modo per raggiungere l’altra parte della città in minor tempo, che usando le “strade all’aperto”.
Come accedere alla città sotterranea? Basta entrare in un centro commerciale qualsiasi o alla Union Station e seguire le indicazioni “The Path“.
Cosa vedere a Toronto – i piccoli angoli nascosti
Al di la delle principali attrazioni, che vi ho descritto sopra, vorrei inserire alcune piccole deviazioni, quelle brevi sfumature che vi permetteranno di entrare ancor di più nello spirito multi-etnico, multi-culturale e multi-colore di questa città.
– il MERCATO DI ST. LAWRENCE
a dieci minuti a piedi dalla Union Station si trova questo edificio, un tempo adibito a Municipio, e ora dedicato alle prelibatezze locali. Qui potete entrare non solo nello spirito canadese, ma anche nei profumi di Toronto, passeggiando fra banchi di pesce, spezie, carne e l’immancabile sciroppo d’acero. Attenzione: il lunedì mattina è chiuso.
– TORONTO FIRST POST OFFICE
è il primo ufficio postale di Toronto, risalente al 1834 e tutt’ora attivo. L’edificio è una combinazione di stili diversi, un palazzo a prima vista un po’ strano. Sul retro si trova un mini-museo dove si può curiosare fra pergamene e libri antichi. Ma il “must to do” è scrivere una lettera con penna e calamaio, chiuderla con sigillo di cera lacca e inviarla a casa realmente. La sto ancora aspettando, appena arriva le faccio una foto!
– il DISTRETTO DEI CAVOLI – CABBAGETOWN DISTRICT
una delle zone più vecchie di Toronto. Dal quartiere della Distilleria basta prendere la Parlamient Street, andare sempre dritti per due chilometri, e si raggiunge questo particolare distretto.
Il nome “città dei cavoli ” risale all’epoca in cui gli irlandesi, i primi immigrati di questa zona, usavano coltivare cavoli nei giardini. Oggi non si trovano più i cavoli, ma le case in stile vittoriano e l’atmosfera di altri tempi trasformeranno questa deviazione in qualcosa di speciale.
– FORT YORK
un po’ decentrato rispetto al centro, a circa 3 chilometri ad ovest della Union Station, si trova questo forte. E’ strano trovare in città una fortezza ed è per questo che mi incuriosiva. Si tratta di un forte costruito per proteggere la città durante la guerra del 1812. Oggi è un museo molto interessante e una visita alternativa per capire com’era la città prima che diventasse la metropoli attuale.
– NATHAN PHILIPS SQUARE o CITY HALL
immancabile sosta davanti alla scritta Toronto, fra turisti appesi, appiccicati ad ogni singola lettera, troverete il tempo e una “vocale” tutta per voi
– GRAFFITI ALLEY
una via secondaria che sarebbe anonima se non fosse per questi colorati murales. La stradina è stretta ed interamente ricoperta da murales, una bellissima escursione prima di arrivare a Chinatown.
– KENSINGTON MARKET
in una città così eclettica, il Kenstington Market è il luogo ideale per comprendere e vivere la sua multi-culturalità. Fra ristoranti messicani, cibo asiatico, vestiti vintage, si fa fatica a capire dove ci si trova. In questo angolo di Toronto ci si sente cittadini del mondo, da famiglie che vivono nelle case vittoriane, a studenti che frequentano i bar bohémien fino ad artisti indipendenti che espongono lungo la strada. Un piccolo mondo alternativo in città.
– THOMAS FISHER RARE BOOK LIBRARY
Passeggiando lungo la St George Street, proprio vicino all’Università, abbiamo scoperto questa meravigliosa Biblioteca. Sarà che adoro i libri e amo le vecchie biblioteche, qui ho trovato un paradiso. Questa biblioteca, ospita edizioni rare donate dall’Università e visionabili da chiunque. Ci sono circa 700.000 volumi e una delle collezioni più “famose” è quella dei mostri. Fra i tanti libri che abbiamo visto, è stato affascinante poter vedere il il libro di Storia Naturale di Cicerone del 1551, in perfette condizioni.
– MONKEY’S PAW e la BIBLIO-MAT
Finiamo il giro del “cosa vedere a Toronto” con un libro… e non è un modo di dire. Una delle ultime cose che abbiamo visto è stata questo negozio, il Monkey’s Paw. Un piccolo negozio di antiquariato specializzato in libri unici e particolari, una divertente visita di per sè. Ma a renderla ancor più unica è la presenza di una macchinetta automatica, la Biblio-Mat, che con una monetina (3 cad) ti dispensa un vecchio libro “a caso”. Unica nel suo genere nel mondo, qualcosa che ha reso ancor più speciale la nostra visita di questa energetica città. Per trovarla, basta percorrere la Bloor St verso ovest, al numero 1067 vedrete un piccolo negozio con la porta di legno marrone scuro. Da fuori non vi dirà nulla, ma una volta entrati, vi ritroverete in un mondo parallelo, odorerete libri vecchi, leggerete di titoli impensabili. A me il caso ha regalato Abbe Davids Diary … lo sto leggendo ora.
Questa è la mia lista dei luoghi imperdibili, il cosa vedere a Toronto.
Questi sono i luoghi che ho incontrato nel mio girovagare per Toronto. Alcuni mi sono piaciuti di più di altri, ma non voglio influenzare il vostro viaggio, ognuno di noi ha desideri e piaceri diversi.
Un consiglio vorrei però darvi, non createvi aspettative. Le aspettative sono ciò che più nuoce ai nostri viaggi, sono quello che pensiamo di trovare, che pensiamo di provare e sono ciò che ci portiamo dietro. Sono uno zaino pesantissimo. Spesso, sono ciò che non ci fa gustare appieno un viaggio, troppo peso, troppe attese.
Invece quando si viaggia, per poter vivere al meglio un luogo, dobbiamo lasciare a casa i nostri pensieri, le nostre paure e le aspettative, e partire leggeri. Solo noi e i nostri sogni, noi e ciò che siamo, noi e la nostra voglia di scoprire, conoscere e vivere. That’s it .
Potrebbero interessarti anche :
- Toronto, le mie avventure in città
- Hong Kong, la mia prima tappa
- Cortina e Lago di Misurina, la seconda tappa
Questo viaggio fa parte del GIRO DEL MONDO IN 60 GIORNI
6 Replies to “Cosa vedere a Toronto: itinerario e luoghi imperdibili”
Ho apprezzato molto questo itinerario perchè non mi parli solo della cn tower come tutti, ma hai aggiunto alcune chicche che mi sono già segnat. grazie
grazie a te Stella, se vuoi altre info su Toronto , ho scritto altri articoli al riguardo.
Che bella che deve essere Toronto. Dalle tue foto invoglia molto un viaggio, io poi che sono appassionato di biblioteche sono senza parole davanti a quella grande bibloteca dell Università . E che dire poi della chicca della biblio mat? Complimenti , molto bello il tuo blog
Ah si Gianluca, anche io ci ho lasciato gli occhi nella biblioteca e il Monkey’s Pow mi ha veramente sorpreso. Da vedere entrambi se vai a Toronto
Articolo utilissimo, come sempre dai le informazioni necessarie con un pizzico del tuo spirito d’avventura. Ora attendo i prossimi, così mi organizzo le prossime vacanze in Canada.
grazie mille MariaLuisa, seguimi e se hai bisogno di ulteriori info scrivimi