Cosa vedere a Rodi – una settimana nell’isola dei fiori
Last Updated on 18 Febbraio 2020 by latartarugavolante
Un settimana a spasso per Rodi: cosa vedere a Rodi e come muoversi nell’isola dei fiori.
Rodi è un isola che mi ha sorpreso molto. Ho scelto Rodi perchè mi sembrava la scelta più adatta per questo viaggio: non era troppo lontana, non era troppo caotica, non era “troppo” come è invece Santorini.
L’idea era che Rodi fosse un isola semplice, un isola in cui poter essere se stessi e soprattutto in cui potersi adagiare ai ritmi del cuore. Ed in effetti alla fine la scelta è stata davvero perfetta: Rodi con tutti i suoi fiori, con i villaggi dalle porte colorate e con la sua costa meravigliosa.
Ormai lo sapete, questo è stato un viaggio assolutamente inusuale per me: una settimana al mare con mia mamma.
Questo viaggio è stato un viaggio diverso, ma come sempre un viaggio in cui non solo ho esplorato l’isola, ma mi sono divertita a farlo con mia mamma.
Rodi è un isola dell Grecia. E’ l’isola più grande del Dodecaneso e si trova molto più vicina alla Turchia che alla Grecia.
Fra le principali isole della Grecia, è quella che più mi è piaciuta, per la sua aria romantica, la leggerezza dei suoi paesaggi e i suoi pittoreschi villaggi. Naturalmente dopo Santorini, che rimane quel gioiellino così prezioso, da sembrare finto.
COSA VEDERE A RODI
Rodi non è un isola grandissima, in una settimana si ha tutto il tempo di visitarne le spiagge e i posti più caratteristici, oltre al tempo di rilassarsi.
Tanti sono gli angoli da esplorare, ma come sempre il mio consiglio è di perdersi. Cosa qui impossibile visto che ci sono poche strade!
Vi lascio la mia classifica del cosa vedere a Rodi: 5 posti da non perdere.
RODI CITTA’
La città di Rodi mi ha lasciato a bocca aperta. Ci siamo arrivate in autobus, la fermata è posizionata in maniera strategica in una piazzetta dove si trovano decine e decine di bancarelle di souvenir. Vi consiglio di non perdere tempo qui e dirigervi direttamente nel centro città.
La prima cosa che balza all’occhio è la cinta muraria: una struttura di doppia cinta costruita appositamente per difendersi e oggi ancora quasi completamente intatta. Fra una cinta muraria e l’altra c’è un terrapieno e un fossato. La parte delle mura che dà sul porto è costituita da una muraglia merlata e torri da difesa. E’ molto bello passeggiarci in mezzo, chissà perchè ma ci si sente protetti. E’ possibile fare il giro della doppia cinta, il percorso è di circa 4 chilometri.
Fra Torri, Bastioni e Porte, a Rodi ci si può perdere e soprattutto, per gli appassionati di storia, non si può non leggere la storia di ognuno. Mi sono appassionata della storia delle diverse fortezze, tanto che gironzolavo fra le mura, Wikipedia da una parte e mia mamma dall’altra.
Che fine ha fatto il Colosso di Rodi?
Avevo letto che fra le cose da vedere a Rodi c’era il famoso Colosso di Rodi, una delle sette meraviglie del mondo antico. Doveva essere posizionato davanti all’ingresso della città , alto oltre trenta metri. Ma non cercatelo, oggi non esiste più nulla.
Questa statua, costruita nel 293 a.c., è rimasta in piedi per 67 anni finchè un terremoto non la fece crollare in mare. La statua rimase sott’acqua per quasi ottocento anni, finchè gli arabi non la fecero a piccoli pezzi e la vendettero. Oggi rimane solo la storia, ma non passa anno che qualcuno non pensi di ricostruirla.
La città vecchia di Rodi è conservata molto bene. Ogni piccola via era da fotografare. A volte mi fermavo a leggere le scritte o fotografare porte di legno intagliate e rischiavo ogni volta di perdere mia mamma, che nel frattempo continuava a camminare. Ho capito che a lei la storia non piace molto.
A Rodi non perdetevi assolutamente la Via dei Cavalieri:
lungo questa via di ciotoli si trovano gli Alberghi delle Lingue. All’epoca dei Cavalieri infatti non esistevano ancora le nazioni, ma solo le lingue. Ed è così che si passa davanti all’albergo italiano, a quello francesce, fino ad arrivare all’albergo spagnolo.
E fra un palazzo e l’altro, sono rimasta incantata da alcuni bambini con la fisarmonica che, seduti sul marciapiedi, suonavano e cantavano. Erano così seri che mi sembravano quasi finti, finchè un gatto è balzato da una finestra. Urla e calci, ed eccoli ritornati bambini.
Alla fine della via dei Cavalieri si trova il monumentale Palazzo del Gran Maestro, il cui cortile è davvero magnifico.
Camminando lungo le strette vie di Rodi improvvisamente siamo rimaste colpite dalle mura rosa di una costruzione, è la Moschea di Solimano. La Moschea non è aperta al pubblico, ma viene utilizzata ancora dalla comunità turca per le loro funzioni.
Di Rodi mi ha colpito la sua anima romantica. Piccole piazzette con locali caratteristici. Tavolini con candela e vaso di fiori. Vie strette che per passarci devi per forza stare “vicino vicino”. A Rodi città, dedicate almeno una giornata. E attenti a non perdervi.
Noi, anzi io, ho preso una via laterale a caso, attirata da una Vespa color rosso. E da li non ci siamo più ritrovate. Per fortuna avevo “mr google maps” che mi ha riportato al porto.
Anche il porto merita una capatina. Non tanto per l’acqua, che come tutti i porti non è splendida, ma per i numerosi banchetti che vendono spugne di ogni dimensione. E poi i ristorantini di pesce, l’allegria contagiosa dell’aria del porto è davvero irresistibile.
COSA VEDERE A RODI, OLTRE RODI CITTA’
LINDOS
Dal nostro albergo abbiamo preso un bus che in un oretta ci ha portato a Lindos. Lindos è assolutamente da non perdere. Che vi piaccia camminare o meno, che vogliate fare una settimana di relax assoluto, dedicate almeno un ora a questo paesino bianco, lindo appunto!
Anche se avete visto Santorini o altre città Greche, Lindos non vi deluderà. Case bianche, portoncini di legno intagliato, ristorantini con balconi color rosso e fiori giallo canarino. Immancabili negozi di souvenir, ma basta allontanarsi dalla via principale che tutto torna a suo posto. Gatti, anziani seduti su seggiole di legno e paglia, ragazzini che giocano con palline colorate e ancora gatti. Ovunque gatti.
E a Lindos merita fare la scarpinata per arrivare all’Acropoli. Forse è fra le cose da fare a Rodi che mi sono piaciute di più.
Non vi racconterò della storia di questi templi, non ne sono capace. Ma vi dico solo che è affascinante camminare sul sentiero e scoprire rilievi, colonne e iscrizioni romane. Mano a mano che si sale, la strada si fa irta, non è facile da percorrere, soprattutto se fa caldo. Per fortuna ogni tanto c’è un tronco o un pezzo di roccia che fa da riparo. Una volta arrivati in cima ci si rende conto che l’Acropoli si apre a forma di triangolo, con il templio di Athena da una parte e una scalinata dall’altra. La vista da quassù è incredibile. Una macchia bianca che sembra un bimbo raggomitolato nel letto e dall’altra il cuore nel mare di Rodi.
BAIA DI ANTHONY QUINN
Naturalmente fra le cosa da vedere a Rodi non possono mancare le spiagge. E fra le spiagge, forse la più famosa e particolare è la baia di Anthony Quinn. Il suo nome deriva proprio dall’attore protagonista del film “I cannoni di Navarone”, che venne girato proprio qui. Noi ci siamo fermati qui nel tragitto in bus per andare a Lindos. Dalla fermata pochi passi e si è direttamente in spiaggia. Si tratta di una piccola baia, molto bella con la sua acqua color smeraldo, ma, per i miei gusti, troppo affollata.
VALLE DELLE FARFALLE
Proprio questa valle e l’idea di poter vedere migliaia di farfalle tutte assieme, è stato uno dei motivi per cui avevo scelto Rodi come viaggio di una settimana. Mare e natura, cosa desiderare di più? In realtà questa valle va visitata solo nel periodo giusto: da metà giugno a metà settembre.
Noi ci siamo stati a fine maggio, ho pensato, le farfalle non avranno mica l’orologio svizzero? E invece si. Di farfalle, dal color marrone, ne abbiamo viste veramente pochissime. Fra l’altro più che a farfalle assomigliavano a foglie secche.
Io adoro percorrere sentieri in mezzo al verde, ma mi sono ritrovata a girare il parco con il 90 % di umidità, troppo caldo per godersi al natura. Nemmeno in Amazzonia avevo sofferto così.
KOSKINOU
COSA VEDERE A RODI ?
DOVE DORMIRE
COME MUOVERSI
BENE A SAPERSI
– Se amate le onde, la vostra spiaggia è Prassonissi, all’estremo sud dell’isola dove si incontrano i due mari. Questa ampia spiaggia è il regno indiscusso di windsurf e kitesurf.
36 Replies to “Cosa vedere a Rodi – una settimana nell’isola dei fiori”
Grazie Anna, rodi è piaciuta tanto anche a me e, nn è una meta costosa.
Tante informazioni utili su una delle mete più in alto nella mia lista estiva. Per quest’anno non ci siamo, ma il prossimo non mi dispiacerebbe.
Ho annotato soprattutto Koskinou che sembra splendida.
La Grecia mi ha sempre fatto sognare. L’ho immaginata spesso come meta di una gita, di una vacanza con il primo amore… quell’aria calda, le case bianche e blu. Ecco magari potrei organizzare un viaggio per i 25 anni dal diploma .. con Le mie care compagne di scuola! Il tuo articolo è stato illuminante ?
Già bella idea Annalisa, anche solo 3 giorni con tutte le amiche, che bello. Posso venire anche io? Dimmi di si
Sono passati più di dieci anni ormai, ma conservo un ricordo dolcissimo di Rodi. Un on the road, il mio primo vero on the road, che ho avuto la fortuna di fare in assenza di smartphone, con una sola, non ben dettagliata cartina… mi sono persa tante volte ma ogni volta è stata occasione per scoprire splendide spiagge deserte, paesaggi incontaminati e grappoli di case colorate, ciottoli e gente genuina. Mi spiace che tu non sia riuscita ad apprezzare la Valle delle farfalle… non sapevo ci fosse una stagionalità! Io ci sono stata a luglio e ricordo uno spettacolo unico!
Eh immagino la bellezza a luglio ma a giugno era davvero desolata. Motivo per ritornarci nella stagione giusta
Rodi è una delle mete in lizza per le vacanze estive di quest’anno. Mi sono letta tutto e mi sa che tornerò a chiederti info!!!
Roberta, volentieri, se vai a Rodi ti piacerà tanto
Rodi sembra bellissima, anche se ci sono rimasta male per il Colosso, non sapevo che fosse crollato in mare e successivamente venduti in pezzi. Fine tragica per una delle sette meravigli del mondo antico.
Si vede benissimo come Rodi e anche gli altri paesini (ma quanto è Koskinou???) siano ricchi di storia ed ogni angolo riserva una sorpresa.
Grazie veronica ci sono rimasta male anche io
In Grecia per ora sono stata solo a Santorini che mi è rimasta nel cuore, anche perchè avevo 20 anni! Cercavo un’altra isola dove poter andare con tutta la famiglia e mi sembra, dalla tua descrizione, che Rodi abbia queste caratteristiche…chissà!
Per tutta la famiglia direi di si. Anche creta, ma a me è piaciuta di meno
Nonostante le nostre origine greche, in Grecia non ci siamo ancora state. Rodi sembra un isola bellissima, sicuramente da vedere.
grazie ragazze, allora vi auguro di andarci quanto prima. poi mi farete sapere
Non sono mai stata a Rodi, ma deve essere un posto bellissimo. Leggendo il tuo articolo e guardando queste foto, mi hai regalato qualche minuto di quiete e serenità che solo luoghi come questi possono dare.
Grazie cristiana, se x um secondo ti ho dato pace ne sono felice
Tornando a parlare di Rodi, leggi alcuni libri della serie di Poirot di Agatha Christie. Ce ne sono un paio ambientati a Rodi che raccontano anche l’isola e le sue bellezze.
Grazie giovy
Sono stata a Rodi tanti anni fa e, seppur amo la Grecia, non è tra le mie isole preferite. Sarà che i colori del mare mi hanno un po’ delusa ma mi aspettavo di più da quest’isola. Nonostante ciò amo la Grecia e vorrei vedere ogni sua isola .
La grecia ha così tante isole che riesce a soddisfare ogni esigenza.
Dopo aver letto il racconto della settimana con la mamma, aspettavo questo tuo articolo! 😉 Rodi è una delle isole che mi ha sempre attratto! La classica isola greca, bianca e blu! Dev’essere davvero bella o per lo meno questo si evince dal tuo articolo! Utilissima la parte finale del bene a sapersi.
grzie Silvia, si si , per me è un isola bella, semplice e colorata
Non ci sono mai stata ma sento sempre parlare di Lindos oltre che per le case bianche anche per il bel mare…secondo te in agosto c’è il disastro o è vivibile come meta?
Cristina, ad agosto ci sarà gente, ma visto che in molti vanno li per relax, secondo me in giro per l’isola non troverari proprio folla. se puoi andare in altri mesi meglio, ma non mi fermerei davanti alla possibilità di troppa gente. alla fine se la vivi in modo alternativo non avrai problemi
Letto tutto d’un fiato,perché ad agosto torneremo in Grecia. Di nuovo. E chissá che non sia proprio Rodi la nostra destinazione estiva
e allora vi aguro una bellissima Grecia, Monica
Ammetto di non essere una fan della Grecia! Le tue foto sono però talmente belle che mi fai venire voglia di dargli una seconda possibilità.
A dire il vero non lo ero nemmeno io, ma dopo aver visto Creta, che non mi è piaciuta molto, ho voluto curiosare ancora e ne sono stata felice. ogni isola è diversa, ogni isola regala cose diverse
Ci sono stata lo scorso agosto.. non mi entusiasmava e non mi ha entusiasmato troppo.. a parte alcune perle come Rodi città, Prassonissi al tramonto e Lindos 😉
Ti capisco Dany, per me è statao così ad es con Creta, ma sono felice cmq di esserci stata.
Adoro le tue fotografie. Mi fanno viaggiare dalla sedia della scrivania! Descrivono i luoghi che visiti in maniera cosi poetica. Rodi sembra davvero un gioiello. Spero di poter vedere posto di persona soprattutto la Via dei Cavalieri.
graize mille Annalisa, sono felice di farti viaggiare intanto virtualmente
Fiori, porte colorate, mare splendido e sole: cosa chiedere di più? Quelle foto poi sono un richiamo ad andarci.
già Sara, cosa di meglio?
Mi hai fatto venire una voglia di prenotare per Rodi! Non l’ho mai considerata come meta ma le tue foto della città vecchia mi hanno davvero conquistata. E poi, beh, c’è il mare e dove c’è il mare è tutto più bello, la spiaggia di Prassonissi sembra un vero spettacolo
Ah si, come per me . Sole e mare, per me binomio da prenotare sempre!